Comincia domani la sessione del calcio mercato dei dilettanti che consentirà ai club della Lega Nazionale Dilettanti di poter dare vita ad acquisti e cessioni con trasferimenti consentiti fino alle ore 19.00 del prossimo 22 dicembre.
In serie D sono molteplici i club che già in queste ore si stanno muovendo per definire i primi trasferimenti ufficiali apportando modifiche agli organici.
La nuova regola che consente ai calciatori di rescindere il contratto e poi accasarsi altrove ha determinato già alcuni trasferimenti importanti tra i club campani.
La Cavese si gode Matteo Di Piazza, tre gol nelle prime uscite stagionali, che ha rescisso con il Barletta mentre la Nocerina ha preso il difensore Pinna ritenuto il sostituto di capitan Garofalo.
La Paganese si è accaparrata Felice Simonetti fermo ai box per un lungo infortunio ma pronto a rimettersi in gioco. L’Angri ha sistemato la difesa con gli arrivi di Schiavino e De Franco restando vigile sul mercato per quanto concerne il centrocampo. La Palmese del nuovo corso Pietropinto ha inserito Gigi Manzo e Raffaele D’Orsi e punta ad altri arrivi.
Tanti gli spifferi che arrivano dalle fonti di mercato e i primi colpi potrebbero riguardare la Nocerina che si è messa sulle tracce di Nicola Ferrari, nostro ospite martedì nel format di Overtime, autore di cinque reti con la maglia del San Marzano. Sull’asse Nocera-San Marzano potrebbe consumarsi uno scambio con Caccavallo che potrebbe passare in blaugrana e Ferrari in rossonero.
L’arrivo dell’ex Casertana metterebbe sull’uscio Piccioni inseguito dalla Gelbison che nel frattempo si è rinforzata con Kosovan e Rodrigues ma che potrebbe mettere in uscita uno tra Barone e Bubas. La Palmese ha salutato De Sio e cerca un altro centrocampista in attesa di definire la situazione di Mautone. Tutto da rifare in casa Gladiator dove l’esonero lampo del mister Foglia Manzillo è destinato a rimodulare la campagna di rafforzamento. A Cava de’ Tirreni inseguono qualche profilo in età di Lega mentre la Paganese potrebbe registrare l’arrivo di altri due over. Luigi D’Antuono