Non basta una tripletta dell’eterno Fabricio Calderolli che, alla soglia dei 40 anni, manda ancora tutti a scuola quando si tratta di prendersi una gara e una squadra sulle spalle. Non basta la palma di migliore in campo al numero 11 che guida la straordinaria rimonta della Feldi Eboli dopo un primo tempo da dimenticare, chiuso sul 4-1 per lo Sporting Sala Consilina.
Le volpi, nel match valido per l’ottava giornata di Serie A, riprendono la gara per le orecchie, la ribaltano, ma alla fine subiscono il pareggio di Diaz che chiude sul 5-5 quello che è stato uno spettacolare derby salernitano, se non il più spettacolare di quelli disputati finora tra le due squadre.
DOWN – Il primo squillo della gara è della Feldi con Venancio che impensierisce subito Fiuza. A trovare la rete che apre il match però è lo Sporting Sala Consilina, a siglarla è proprio l’ex di giornata, Lucas Baroni, che batte Dalcin e chiede scusa alla sua ex squadra. Reazione delle volpi affidata ai tentativi di Ugherani e Calderolli ma il solito Fiuza chiude lo specchio.
Al secondo vero affondo, i salesi trovano il raddoppio: tiro di Igor deviato in calcio d’angolo, sulla battuta di quest’ultimo Delmestre fa 2-0 per i padroni di casa. Liberti suona la carica per la Feldi e da un suo tiro respinto nasce la grande occasione per Caponigro che centra la traversa dopo la ribattuta di Fiuza. Sembra una serata no per i rossoblù in tenuta bianca, piove sul bagnato quando Calderolli sbaglia un passaggio in fase d’impostazione e Tato non perdona calando il tris per lo Sporting.
Il derby sembra assumere lentamente i colori gialloverdi ma un altro clamoroso errore, stavolta di Fiuza dall’altra parte, spiana a la strada a Tiago Lemos che serve Selucio solo a centro area che riapre la gara, è 3-1. Ma neanche una gioia per gli uomini di Luciano Antonelli, infatti passano pochi secondi e volpi vengono ancora punite, stavolta in contropiede da Foti. Un primo tempo da dimenticare per i rossoblù, che si chiude sul clamorso 4-1 per il Sala Consilina.
UP – La ripresa è tutt’altra partita, con la Feldi Eboli che ricorda agli avversari perchè è la capolista mettendo sotto i padroni di casa praticamente per tutto il secondo tempo. In apertura subito Calderolli si fa perdonare siglando la rete del 4-2, poi dopo pochi minuti arriva il gran gol di Vincenzo Caponigro che dalla fascia con un tiro dei suoi non lascia scampo a Fiuza.
E’ 4-3, la gara è più che riaperta con ancora tre quarti di secondo tempo da giocare. Liberti va vicino al pareggio, poi Venancio deve fare gli straordinari con una chiusura miracolosa su Vidal. A 8 minuti dal termine le volpi completano la rimonta, ancora con Calderolli che si prende i suoi sulle spalle e sigla la rete del pareggio con un tiro imparabile sotto la traversa.
Sale la tensione in campo, soprattutto dal lato Sala Consilina che porta all’espulsione prima di mister Francesco Cipolla per le eccessive proteste, poi poco dopo di Vidal per un brutto fallo su Liberti e poi di un altro membro dello staff della panchina gialloverde ancora per proteste. La Feldi prova a sfruttare al massimo i 2 minuti di superiorità e Calderolli cala ancora la sua sentenza siglando una tripletta da urlo, assoluto protagonista della gara. Quando ormai gli ebolitani sembrano aver deviato a proprio favore il corso della gara, ecco che lo Sporting con il portiere di movimento riesce a trovare il 5-5 grazie alla zampata di Diaz. Nel finale power play stavolta per gli uomini di mister Antonelli che cercano l’assalto finale ma senza successo.
La Feldi Eboli resta imbattuta, portando a 8 i suoi risultati utili consecutivi e continuando nel suo periodo positivo con una grande rimonta che fa capire il valore della squadra anche nei momenti più difficili. Ora nel prossimo turno un nuovo derby campano, si va in casa della neo promossa Benevento C5.