Si ferma la striscia di quattro ko di fila per l’Angri Pallacanestro. Al PalaGalvani i ragazzi di coach
Francesco Chiavazzo battono senza grossi patemi la Bio Verde Antoniana. Una gara senza
particolari interessi di classifica, visto il percorso della seconda fase già consolidato per entrambe
le squadre. Due punti, che danno morale ai Condor in vista dell’ultima gara di ritorno di domenica,
con palla a due alle ore 18, in casa di Basket School Messina. Top scorer Martinez con 22 punti,
seguito dai 20 di Milojevic. Doppie cifre anche per Bonanni (17), Borriello (12) e Borciu (10).
Apre la partita Borriello, con la bomba del 3-0. Il break prosegue con Malkic e Valle (7-0). Angri
preme il piede sull’acceleratore e arriva sul +12 (16-4) con Martinez e una bomba di Malkic. I
Condor sfruttano la maggiore fisicità sotto le plance e vanno sul 24-11 con Milojevic. Due timbri
dall’angolo di Borciu e una schiacciata di Martinez valgono il 32-14, con cui si termina la prima
frazione. La musica non cambia nel secondo periodo, con Bonanni e Malkic in evidenza (37-18).
Antoniana comincia a svegliarsi e accorciale distanze con Festinese (37-24). Angri perde ritmo e
vede sempre più avvicinarsi gli ospiti (39-31). La Bioverde arriva fino al -4, poi a spezzare l’inerzia
è il canestro e fallo di Bonanni (42-35). Sul finire i padroni di casa tornano a far male con Martinez,
Bonanni e Valle per il 52-39 con cui si torna negli spogliatoi.
Alla ripresa del gioco Bonanni e Martinez colpiscono dal perimetro per il 58-39. Antoniana, con la
zona, cerca di arginare le scorribande angresi. Borriello e Bonanni tengono, però, la loro squadra a
debita distanza (74-56). Martinez inchioda ancora a canestro e Borriello sigla il 78-59 con cui si va
all’ultima frazione di gioco. Nel quarto periodo Borriello continua la sua buona performance, con la
tripla del +20 (85-65). La gara prosegue con i locali, che fanno aumentare sempre più il gap con
Martinez (91-68). Titoli di coda anticipati per l’Angri Pallacanestro, che ritrova anche gli applausi
convinto del PalaGalvani. Sul finire, tra le note di colore, c’è tempo per l’esordio dei giovanissimi
Morano, Orlando e De Prisco.