Salernitana quo vadis? L’ennesimo passo falso dei granata alimenta l’amarezza e la rabbia del popolo granata che dopo aver concesso tempo e alibi alla proprietà, alla dirigenza e al tecnico ha fatto esplodere il disappunto per l’andamento di una squadra costruita sulla base della proclamata “sostenibilità” sbandierata dalla società.
A pagare per errori e valutazioni altrui sarà il tecnico Giovanni Martusciello che pur responsabile per la mancanza di risultati non rappresenta assolutamente l’unico anello debole di una stagione che appare il prolungamento di quella passata con proprietà assente, squadra abulica e il solo pubblico a spingere e credere nella Salernitana.
I granata rischiano grosso ma se Martusciello “serve” a nascondere e far dimenticare quanto affermato in estate dalla società con progetti notevolmente ridimensionati e calciatori presi senza una precisa idea tattica, occorre riportare alla mente quanto prodotto da questa dirigenza che continua a mostrare evidenti limiti nella gestione di un club importante come la Salernitana.
Il popolo granata è ormai logorato da dichiarazioni, proclami e giustificazioni che stanno animando da oltre un anno la governance granata.