Dopo la papera nel finale della partita contro l’Estonia, Gigio Donnarumma tiene a galla l’Italia nella sfida contro Israele. Un paio di parate provvidenziali su Solomon hanno permesso agli Azzurri di vincere agilmente per 3-0 e conquistare aritmeticamente l’accesso ai playoff di qualificazione per il Mondiale del 2026. Italia che dovrà passare quasi sicuramente dai playoff per la terza edizione consecutiva, sarebbe la seconda per Donnarumma dopo l’eliminazione contro la Macedonia del Nord: “La terza volta non accadrà, non può accadere: questa Nazionale andrà al prossimo campionato del mondo. Non ho dubbi”, afferma sulle colonne de La Gazzetta dello Sport.
- “Italia ai playoff? Non sottovaluteremo nessuno”
- Donnarumma racconta Gattuso e Guardiola
- Gigio: “Scudetto? Al Milan ci credono e fanno bene”
“Italia ai playoff? Non sottovaluteremo nessuno”
Sempre sulla qualificazione al Mondiale, Gigio prosegue: “Le lezioni del passato hanno un senso se le fai proprie: non sottovaluteremo nessuno, nessuno verrà preso sotto gamba, non avrebbe senso farlo”. Anche perché, a un paio di partite dal termine dei gironi di qualificazione, le possibili avversarie dell’Italia sono tutt’altro che semplici. “Poi, questo gruppo si vuole bene, ci faremo trovare pronti quando arriverà il tempo del playoff”. Il 21 novembre il sorteggio per i playoff a Zurigo, a marzo la semifinale a eliminazione diretta, e speriamo anche la finale. “Un tempo che ci permetterà di entrare ancora di più in sintonia con il nostro commissario tecnico, di metabolizzare le sue idee e di dare sostanza al suo calcio”.
Donnarumma racconta Gattuso e Guardiola
A rimettere in sesto la Nazionale ci ha pensato Gattuso: quattro vittorie in quattro partite, contro avversarie tutt’altro che impossibili, ma il cambio di rotta è stato evidenti: “Gattuso te lo senti addosso, è come se stesse dietro di te in ogni istante della partita. Il ct ama il dialogo, parla tanto, ci spiega tutto. Ci ha restituito in fretta una fortissima identità collettiva”. Il suo apporto sarà fondamentale per riportare l’Italia al Mondiale dopo due edizioni consecutive senza partecipazioni: “La parola playoff non ci spaventa, non ci condizionerà. In questa nuova Italia il gruppo è sano, bello, unito. Lo posso dire con certezza. Stiamo bene insieme, ci sentiamo in armonia tra di noi”.
Dall’allenatore della Nazionale a quello del club: “Guardiola? Quando lo ascolti resti incantato. Me lo immaginavo così, ma la realtà è ancora meglio di come la prevedevo”. L’allenatore catalano ha spinto molto per l’arrivo del portiere dopo che era stato messo alla porta dal Paris Saint-Germain: “Spero di restare a Manchester il più a lungo possibile, di passare un’esperienza davvero unica. Al City mi sento come a casa anche se è passato poco tempo dal mio trasferimento lì. Mi hanno voluto con fermezza, mi hanno fatto sentire importante e, ora, mi considerano già uno di loro“. Le prime prestazioni con la maglia dei Citizens sono state molto convincenti e il capitano dell’Italia ha già vinto il premio per la miglior parata del mese di settembre.
Gigio: “Scudetto? Al Milan ci credono e fanno bene”
Infine una parentesi sulla Serie A: “La trovo divertente e se c’è divertimento, c’è interesse”. Sullo scudetto Donnarumma non si sbilancia: “Ci sono quattro, cinque squadre che potranno dire lo loro fino alle ultime curve”. Poi un occhio anche al “suo” Milan: “Mi incuriosisce tutto quello che c’è alla base della svolta. Penso ad Allegri, ma non solo. Ho parlato con gente che conosco e che conosce bene l’ambiente rossonero, ci credono e fanno bene a farlo”. Ma Gigio sa che non sarà una passeggiata per i rossoneri: “L’Inter ha un gruppo collaudato e che si nutre delle conoscenze recenti. La conferma di Conte a Napoli con l’energia e la bravura del tecnico campione d’Italia, la nuova Roma di Gasperini e i suoi margini di miglioramento e la Juventus da prendere in considerazione. C’è da divertirsi”.