Lutto nel mondo del giornalismo, è morto a 86 anni per un malore improvviso Marcello Lazzerini, giornalista e scrittore toscano, uno degli ultimi volti dello storico Novantesimo Minuto di Paolo Valenti che negli anni 70 e 80 ed anche successivamente era la trasmissione sportiva più seguita, ricca di personaggi diventati leggenda.
Domani a Firenze i funerali Nel ’93 vinse il premio Bancarella sport Tutti i volti scomparsi dello storico 90esimo minuto
Domani a Firenze i funerali
Appassionato tifoso della Fiorentina e cronista sportivo, scrittore di libri e autore di testi teatrali, Lazzerini non dimostrava affatto la sua età: lavorava ancora con lo slancio di un ragazzo, entusiasta e curioso. Era stato cronista de L’Unità, fin dagli anni Sessanta. ‘Uno di bianca’, come si dice in gergo. Anche con il microfono, Lazzerini dimostrò una super professionalità. Divenne un ottimo telecronista e radiocronista e ha lavorato a “Tutto il calcio minuto per minuto”, con Enrico Ameri e Sandro Ciotti, e a “90º minuto”, con Paolo Valenti e Maurizio Barendson (dove si alternava con Marcello Giannini nel raccontare la Fiorentina), e alla Domenica sportiva dove raccontò per anni la Fiorentina. Il funerale si terrà venerdì 12 luglio alle 11.30 nella Basilica di San Miniato a Monte, a Firenze.
Nel ’93 vinse il premio Bancarella sport
Penna sopraffina Lazzarini ha scritto molti libri di successo e non solo sportivi. Si ricordano: “La leggenda di Bartali”, Ponte alle Grazie, Premio Bancarella Sport del ’93; “Mastroianni e gli allegri ragazzi di Castiglioncello”, Loggia de’ Lanzi; “Reporter sul Golgota”, Jaca Book; “Celeste e Galileo”, Romano Editore, presentato, nella versione teatrale in anteprima a New York, nel mese della cultura italiana nell’ottobre 2010. I suoi ultimissimi scritti sono: “Quei fantastici viaggi nel tempo con i grandi protagonisti della storia”, Udom Edizioni; dello stesso editore, “Bartali, la grande storia”, ulteriore segno della profonda amicizia che lo legava al grande campione sportivo e di vita.
Aveva partecipato, inoltre, con due sue testimonianze, alla stesura del I e del III volume di “C’era una volta un rione a Firenze” dell’amico e giornalista Fabrizio Borghini, morto nell’ottobre dello scorso anno.
Tutti i volti scomparsi dello storico 90esimo minuto
Con la morte di Lazzerini scompare uno degli ultimi volto dello storico 90esimo minuto di Valenti. Negli anni infatti ci hanno lasciati Franco Zuccalà, Maurizio Barendson (l’idea di «90° Minuto» è sua, di Paolo Valenti e Remo Pascucci), Paolo Valenti (deceduto a Roma il 15 novembre 1990) che condusse «90° Minuto» fino al 21 ottobre 1990, diventandone il volto e il simbolo, Tonino Carino da Ascoli, morto nel 2012 per un male incurabile. Poi ancora l’indimenticabile Beppe Viola. Paroliere, sceneggiatore e «giornalista a tempo perso», come diceva di sé, morto a 42 anni mentre lavorava.Luigi Necco, morto il 13 marzo 2018. Giorgio Bubba, spezzino, corrispondente da Genova, seguiva sia il Genoa sia la Sampdoria, morto il 5 aprile 2018. Italo Kuhne, corrispondente dalla Campania e da Napoli, scomparso nel 2001 per un male incurabile, Marcello Giannini, morto il 2 maggio 2014 nella sua Firenze, dove era nato il 5 maggio 1927. E ancors Piero Pasini che seguiva il Bologna ed è morto all’età di 55 anni nella postazione radio del Dall’Ara, vittima di un arresto cardiaco dopo aver raccontato il primo gol della Fiorentina contro i rossoblù realizzato da Eraldo Pecci (finì 2-0), Emanuele Giacoia da Catanzaro, morto il 18 agosto del 2022, Giampiero Galeazzi, che di 90esimo è stato sia inviato che conduttore, morto il 12 novembre del 2021, a 75 anni.