Il passato non si dimentica e in casa Ercolanese si sono attivati per celebrare la storia del club che ha deciso il ritorno del primo logo che nel corso degli anni, ha impreziosito le maglie del squadra granata.
Parallelamente, la dirigenza ha fortemente voluto riappropriarsi della propria storia, recuperando l’inno ufficiale scritto dall’indimenticato dott. Alfonso Negro nel 1952.
Guidata dai presidenti Nicola Panariello e Filippo Abbate, la F.C. Ercolanese punta a rafforzare il legame con il territorio ricucendo il filo della sua gloriosa tradizione centenaria. Questo percorso di riscoperta identitaria si concretizza attraverso la creazione di un logo innovativo capace di affondare le proprie radici nella storia del club.
Il nuovo logo societario
Il design è racchiuso in una cornice circolare, simbolo di unità, continuità e tradizione, con un fascino senza tempo. Lo sfondo granata richiama con fierezza il colore sociale dell’Ercolanese. Al centro il simbolo è avvolto da due semicerchi che suggeriscono il movimento e la continuità storica mentre alle estremità campeggia l’anno di fondazione (1924) del primo club nato nell’allora Resina.
L’inno ufficiale
Il ritrovamento di un documento datato 1952, attestante l’esistenza dell’inno ufficiale dell’Ercolanese con musica del Maestro L. Sannino e versi del dott. Alfonso Negro, rafforza ulteriormente il legame della società con la propria storia. Per celebrare questo prezioso patrimonio, la F.C. Ercolanese riproporrà l’audizione dell’inno che accompagnerà la squadra nel momento dell’ingresso in campo.