Angelo Maurizio Tortora in un intervista ha posto alcune domande, dal Napoli alle altre big italiane sino alla lotta salvezza al giornalista di Sportitalia: Vincenzo Matrone.
1- Bruttissimo Napoli allo ‘Stadio Olimpico Grande Torino’, c’è un colpevole su tutti per questa debacle?
“La Serie A riserva sempre match complicati, del Torino se ne parla poco ma c’è un ambiente contro Cairo, i tifosi sono in rivolta. In terra granata ho visto un bruttissimo Napoli e il colpevole è quello che ha avuto tutti i meriti quando ha vinto lo Scudetto e cioè il suo allenatore che da l’impronta alla sua squadra sia in caso di vittoria che sconfitta”.
2- Poi è arrivata anche la disfatta clamorosa ad Eindhoven in Champions League
“La sconfitta del Napoli rientra in una delle pagine più negative della storia del Club, una debacle ingiustificabile. La cosa più triste è stata oltre l’aver perso, anche la conferenza di Antonio Conte dove io mi sarei scusato nei confronti del Presidente, che ha speso tanti soldi dal suo contratto in primis fino ai nuovi acquisti, sino ai tifosi napoletani che riempiono sempre il Maradona e seguono i colori azzurri ovunque. Non avrei trovato nessuna scusa, perché la sconfitta in Olanda è ingiustificabile”.
3- Ci sono tanti ballottaggi in ogni sfida: Højlund/Lucca, in difesa Marianucci dovra avere le sue chances? Eppoi Noa Lang…
“Io ho grande fiducia in Conte che li vede allenarsi, se non gliela concede significa che non li vede al top, c’è da dire che l’unica lacuna della sua carriera è che non ha mai gestito bene il doppio impegno: se adesso è cambiato e vuole fare scelte diverse potrebbe creare qualche problema”.
4- Belle le parole di Gutierrez sulla città: “Napoli non è Madrid, qui senti la tradizione del calcio”, ti intriga questo calciatore?
“Sono contento che Gutierrez abbia parlato bene di una città italiana, Napoli è meravigliosa, secondo me meriterebbe uno Stadio molto più bello perché non basta cambiargli il nome per renderlo adeguata alla tifoseria, al popolo e alla squadra Campione d’Italia. È un calciatore che mi intriga e con Conte può migliorare ancora tanto”.
5- La Juventus perde a Como, te l’aspettavi? Poi anche in Champions è andata male
“Del Como se ne parla sempre tanto, mi piace il calcio di Fabregas, sicuramente non è facile affrontare i lariani. Spesso si scoprono altre realtà che sono più forti dei lombardi, con meno soldi investiti ma ora è il momento del Como. Il Monza di Silvio Berlusconi in Serie A per me era più forte dei comaschi e la classifica più o meno era quella, se ne parlava meno di Palladino a confronto di Fabregas”. Mentre per quanto riguarda la sconfitta in Champions League, non lo si doveva scoprire a Madrid che Tudor non è un allenatore da top club. Prima risolveranno il problema del nuovo coach e sicuramente andrà meglio ai bianconeri, ci vuole una decisione drastica, che va presa”.
6- Lotta salvezza, pari e patta tra Lecce e Sassuolo mentre il Cagliari cede al Bologna
“Lecce-Sassuolo era un pò alla vigilia il match della paura, dove le squadre iniziano a capire che va bene essere belli ma bisogna iniziare a fare punti. Mentre il Bologna è una delle squadre che se ne parla meno in assoluto, Vincenzo Italiano per una piazza come quella di felsinea è veramente un ottimo allenatore“.
7- Milan-Fiorentina, giuste le polemiche per il penalty assegnato al Diavolo?
“Tante polemiche sul rigore, ma in realtà va diviso in due parti, una quella finale, quando Gimenez secondo me fa una vera e propria sceneggiata. A livello di regolamento quello è penalty, perché lui stava andando in porta e l’avversario allunga la mano, non può fare altro e non lo fa per prendere posizione o il pallone. È l’unica cosa che può anche con una mossa lieve per creare disturbo, io avrei dato rigore e ammonizione per sceneggiata di Gimenez”.
8- Cosa pensi della Roma del Gasp in questa annata?
“Gasperini è un allenatore con tanta esperienza, riesce sempre a trarre dai suoi giocatore il meglio. Per la rosa che ha, detiene una classifica superiore, non credo che i capitolini potranno vincere lo Scudetto ma arrivare nelle zone alte della graduatoria invece si”.
