All’Angri non riesce la rimonta dopo aver regalato tre reti al Nardò con svarioni difensivi che hanno messo in evidenza le criticità della formazione grigiorossa. I doriani hanno concesso occasioni e gol ad un Nardò non irresistibile cui va ascritto il solo merito di essere stato cinico nello sfruttare le sbavature del pacchetto arretrato dei grigiorossi.
La reazione, più figlia dell’orgoglio, ha generato le reti di Tandara e Messina e messo in evidenza una disparità tecnica palese tra la prima linea e la fase difensiva assolutamente da rivedere in casa doriana.
Ad inizio gara sono i pugliesi a dettare il ritmo del gioco con D’Anna che in diverse occasioni ha messo in difficoltà la difesa grigiorossa. Il Nardò passa in vantaggio sugli sviluppi di un calcio di punizione sulla corsia di sinistra la palla scodellata in piena area viene toccata da Vrdoljak che con un zampata riesce a mettere la sfera in rete.
L’Angri non ha idee ne fantasia al punto che il possesso di palla diventa sterile senza produrre trame da gioco in fase offensiva. La prima conclusione dei padroni di casa arriva al 40esimo con un debole colpo di testa di Messina che finisce a lato.
Al rientro in campo il Nardò stordisce l’Angri con due gol in fotocopia realizzati da Maletic (47’ e 49’) abile a sfruttare gli assist arrivati dall’out di destra dello schieramento d’attacco granata. L’Angri è al tappeto ma dopo pochi minuti Tandara (51’) rivitalizza lo stadio “Novi” con una pregevole conclusione che si insacca all’incrocio dei pali non lasciando scampo al giovane portiere De Luca.
La rete ha un effetto energizzante per il “Novi” che carica l’undici del cavallino abile a sfruttare il momento positivo e al 66’ è Messina ad approfittare di uno svarione difensivo e mettere dentro la seconda rete. I grigiorossi si spingono in avanti con una reazione figlia dell’orgoglio e al 72esimo è ancora Messina ad avere sui piedi la ghiotta occasione per firmare la clamorosa rimonta ma spara alto da ottima posizione.
La girandola di cambi non varia l’inerzia della partita con i tentativi doriani che si infrangono sulla “linea Maginot” del Nardò che riesce a resistere alle avanzata dei grigiorossi portando ad casa tre punti frutto di una prestazione attenta e spietata sotto porta.
ANGRI: Viscovo, Puca, Ciriello, Severino (70’ Kljiajic); Vogiatzis, Pappalardo (60’ Spunticcia), Selvaggio (60’ Gaeta), Rondinella (46’ Petricciuolo), Gargiulo; Tandara, Messina.
A disposizione: Borrelli, De Caro, Rosolino, Lombardo, Emmanouil. Allenatore Scorsini
NARDO’: De Luca, Vrdoljak, Davì, Correnti, Delvino, Milli, Calderoni, D’Anna (93’ Gianfreda), Ciracì (Munoz), De Crescenzo (88’ Montagna), Maletic (65’ Gatto).
A disposizione: Herceng, Orlando, Piazza, Gassama. Allenatore De Sanzo
Arbitro: Iudicone di Formia
Marcatori: 11’ Vrdoljak, 46’ e 49’ Maletic, 51’ Tandara, 66’ Messina.
Ammoniti: Puca, Spunticcia, Petricciuolo, De Luca, Munoz
Recuperi: 2 e 4
Note: spettatori 1500