L’impegno e il cuore messi in campo dai grigiorossi non ha prodotto gli effetti sperati per la compagine del cavallino costretta a rincorrere la migliore posizione playout ma anche a tenere a debita distanza Costa d’Amalfi e Brindisi per evitare la retrocessione diretta.
Il margine è risicato sui costieri mentre rispetto ai pugliesi, partiti con una rilevante penalizzazione, i cinque punti di vantaggio mettono al riparo, al momento, in attesa della scontro diretto a Brindisi.
Nella girandola di arrivi e partenze la squadra è un cantiere aperto con Scorsini che ogni settimana prova a valorizzare quanto di meglio offre l’organico. Nelle ultime dodici partite l’Angri ha raccolto appena due punti facendo registrare passi in avanti nella sola fase difensiva con i grigiorossi che hanno limitato le reti subite. Discorso agli antipodi per quanto concerne l’attacco. Kunic non si è ancora ambientato ne inserito nei meccanismi del tecnico laziale.
Il calendario offre l’opportunità di poter fare punti andando prima a far visita all’Acerrana e ospitando poi il Gravina. Due partite cruciali per le ambizioni della società guidata da Niutta e Lanzione!