Il Casarano impiega un quarto d’ora per archiviare la pratica grigiorossa approfittando di un avvio di gara piuttosto morbido da parte dei padroni di casa.
La veemenza degli esterni d’attacco rosso azzurri ha messo in crisi la retroguardia doriana che già al terzo minuto ha incassato la prima rete realizzata da Ferrara.
La capolista ha fatto prevalere tecnica e una supremazia fisica che si è concretizzata al 12’ con il sigillo di Loiodice che ha messo in ghiacco la contesa.
L’Angri frastornato non ha avuto la reazione nonostante la spinta del pubblico e dopo pochi minuti è stato Loiodice a generare l’autorete di Cassese che ha spedito il pallone nella proprio porta.
Troppo lo strapotere pugliese con l’Angri che non ha saputo rialzare la testa subendo il poker alla mezz’ora con Malcore che ha depositato comodamente la sfera in fondo al sacco beffando Pizzella.
La gara si è conclusa virtualmente nella prima frazione con gli ospiti che da quel momento hanno badato al controllo della gara e l’Angri impotente rispetto allo strapotere della capolista.