Ci sono situazioni che vanno oltre il campanilismo e sono dettate al rispetto e dalla passione che una comunità nutre nei confonti della squadra di calcio. Un senso di appartenza che viene mortificato da gestioni discutibili che spesso conducono ad esiti difficili da sopportare per gli amanti del calcio.
Il Savoia ha inteso esternare la propria vicinanza alla città di Torre del Greco e alla tifoseria corallina costretta a sopportare l’esclusione dal campionato di serie C.
“Quello che è accaduto alla Turris non dovrebbe mai accadere nel calcio. L’amore per la squadra e il rispetto per i tifosi e la città avrebbero dovuto prevalere sugli interessi e le dispute personali. Non giudichiamo sulle responsabilità, chi ha ragione o chi ha torto: entrambi sono stati protagonisti di questa triste vicenda, ma ciò che dispiace è che la Turris sia stata esclusa dal campionato per mano di due imprenditori di Torre del Greco. Il calcio non è un’azienda che deve guardare solo alla fredda economia, ma una squadra rappresenta la passione di un’intera città.