Il club bianconero ha ufficialmente acquisito il titolo sportivo della Puteolana sancendo così il ritorno nel massimo campionato dilettantistico. Una scelta strategica che apre una nuova fase per la società decisa a rilanciarsi nel panorama nazionale.
Parole forti quelle del patron che non nasconde le difficoltà della stagione appena conclusa: «L’Eccellenza è una categoria da bar – afferma Langella – abbiamo subito contestazioni dei tifosi fino alla fine. Si deve lottare anche se non sempre si può vincere».
Il cammino, infatti, è stato tutt’altro che semplice: «È stata una stagione importante ma molto travagliata. Ho sempre lottato, anche in prima persona. Nola mi ha rubato tanto tempo. Sono un uomo di parola, sono caparbio, e pur senza strutture siamo andati avanti».
Infine, la promessa mantenuta: «Il Nola parteciperà alla Serie D. Ho fatto un ulteriore investimento per la città: è il mio regalo per il centenario».