Una beffa al tramonto della partita. La Nocerina parte forte, si porta avanti con Francesco Felleca al 24′ e sembra avere la gara in pugno, complice anche l’espulsione di Petrucci al 20’pt, che lascia il Trastevere in dieci già nel primo tempo.
Il pubblico del “San Francesco” pregustava una domenica di festa, ma il calcio, si sa, non perdona distrazioni.
Per oltre un’ora i rossoneri controllano senza però chiudere il match. Qualche sbavatura, qualche palla persa di troppo e un po’ di leggerezza sulle fasce finiscono per rianimare un Trastevere che non si arrende mai.
Così, proprio allo scadere, arriva il colpo che gela lo stadio: il gol del pari ospite al minuto 89′.
Dal possibile trionfo alla delusione in un attimo: i tifosi rossonero lasciano il “San Francesco” increduli per un’occasione sfumata.
A fine gara mister Campilongo non usa giri di parole: «Una partita che andava chiusa prima. Abbiamo avuto l’occasione di gestirla con calma e maturità, invece ci siamo complicati la vita. In Serie D non puoi abbassare la guardia nemmeno un secondo».
Un monito che suona forte, in uno spogliatoio che deve crescere in personalità e concretezza. La Nocerina porta a casa solo un punto, il Trastevere esulta come se avesse vinto.
Il campionato è appena iniziato, ma la lezione è chiara: senza cattiveria agonistica, non si va lontano e la prossima domenica ci sarà da affrontare una Scafatese che non ammetterà né errori di valutazione né distrazioni!!
Marilù Barile