Gallipoli è una tappa fondamentale per il futuro del club doriano che in terra salentina si gioca gran parte della possibilità per arrivare alla salvezza diretta. Sarà un scontro tra due formazioni impelagate nella zona play-out e la posta in palio ha un peso specifico di rilievo.
Gli scontri che animeranno gli ultimi 180 minuti della stagione regolare possono contribuire a stravolgere l’assetto nella zona salvezza ed evitare l’appendice degli spareggi ma in casa grigiorossa sono stati banditi tabelle e calcoli considerato che l’Angri ha l’opportunità di essere artefice del proprio destino.
Nell’ambiente è cresciuta la consapevolezza e si punta sul riscatto nel finale di quei calciatori che hanno un enorme potenziale ma che all’ombra del Castello Doria non è stato del tutto dimostrato.
Sul fronte squadra potrebbe registrarsi il rientro dell’attaccante Fabio Longo, anche a gara, in corso alternandosi in prima linea con un ritrovato Kavin Giorgio rientrato dopo un lungo periodo di assenza. Le buone prestazioni di Mansour e Poziello sono segnali indicativi per il tecnico Liquidato che potrebbe confermare entrambi affidandosi allo stesso undici che ha battuto la Paganese.
Allo stadio “Antonio Bianco” ci sarà una buona cornice di pubblico con un folta rappresentanza di sostenitori del cavallino grigiorosso stimabile intorno alle 400 unità.