Angri e Palmese hanno dato vita a novanta minuti di mera intensità cercando di prevalere sull’avversaria ma alla fine l’equilibrio ha prevalso. Prima frazione di gioco ad appannaggio dei rossoneri che hanno sfiorato la rete già dopo sedici secondi con un diagonale sul quale Viscovo si è superato respingendo la conclusione.
Al quarto d’ora è Orefice dopo un’incursione centrale a rasentare il palo alla sinistra del portiere di casa. La manovra della compagine vesuviana si concretizza al 35esimo con Santarpia che si invola sulla destra e si presenta solitario davanti a Viscovo che tocca la sfera ma non riesce ad evitare la capitolazione.
I doriani provano a reagire e allo scadere l’occasione più nitida si presenta dai piedi di Petricciuolo che da pochi passi si lascia ipnotizzare da Pollini in uscita disperata. Nella ripresa cambia l’inerzia della gara con i doriani alla ricerca della rete del pari che arriva al 65’ sugli sviluppi di un corner sul quale di testa Ciriello svetta di testa e regala il pari ai padroni di casa.
L’Angri ci prova prima con Petracciuolo, alto, e poi nel finale con Emmanoiul che di testa spedisce fuori misura. La Palmese va vicino al gol nel finale con una conclusione di Figliolia che sulla linea viene fermata da un difensore grigiorosso.