L’aritmetica tiene vive le speranze dei grigiorossi attesi all’orizzonte dalla sfida con un Fasano reduce dal successo contro la Nocerina che ha consacrato il buon campionato dei pugliesi a ridosso della zona playoff.
All’Angri spetta il compito di crederci fin quando i numeri daranno supporto alla fiducia che deve motivare staff e calciatori. La prova con la Virtus Francavilla ha palesato limiti dal punto di vista mentale con un approccio alla gara a dir poco imbarazzante che ha avuto come risultante i tre gol subiti in ventitré minuti gettando nello sconforto l’intero ambiente doriano esausto rispetto alle spiacevoli prestazioni della squadra e alla gestione societaria.
Il calendario potrebbe essere alleato del cavallino cui non resta altro che sperare di potersi giocare fuori casa e con l’handicap del risultato il match dei playout.
L’obiettivo è ridurre a meno di otto punti il margine di distacco dall’Acerrana oggi a +12 rispetto al club di Raffaele Niutta.
L’Angri affronterà compagini che hanno poco da chiedere al campionato e le motivazioni negli ultimi 360 minuti devono essere il valore aggiunto di una squadra che deve assolutamente prendere atto di oneri e onori quando si indossa la maglia grigiorossa.