Overtime SportOvertime Sport
    Cosa c'è di nuovo

    Funerali Nino Benvenuti: l’ultimo saluto alla leggenda del pugilato italiano nella chiesa degli Artisti a Roma

    22 Maggio 2025

    D’Eboli confermato: la Nocerina punta sulla stabilità per tornare in serie C

    22 Maggio 2025

    Scudetto, anche l’Inter ha pronta una festa, a Napoli sfilata bus aperti per la città: tutti i dettagli

    22 Maggio 2025
    Facebook Instagram
    • Contatti
    Facebook Instagram YouTube
    Overtime SportOvertime Sport
    • Calcio
    • Serie C
    • Serie D
    • Dilettanti
    • Altri sport
    • Storie di sport
    Overtime SportOvertime Sport
    Overtime sport - Calcio - Mondiali 2034 in Arabia Saudita: la Fifa nel mirino delle associazioni per i diritti umani
    Calcio

    Mondiali 2034 in Arabia Saudita: la Fifa nel mirino delle associazioni per i diritti umani

    12 Dicembre 2024Nessun commentoTempo di lettura 4 Min
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr WhatsApp Email
    iolansafoto 20241211184431336 f2f2a8e22431ef89fc880849f1099eec

    I Mondiali di calcio 2030 si disputeranno per la prima volta in tre paesi contemporaneamente – Spagna, Portogallo e Marocco – ma è l’assegnazione dell’edizione del 2034 all’Arabia Saudita a far discutere: le associazioni per i diritti umani, a partire da Amnesty International, protestano contro la Fifa.

    • Mondiali 2030 in Spagna, Portogallo e Marocco
    • La Fifa assegna i Mondiali 2034 all’Arabia Saudita
    • Mondiali in Arabia, la protesta di Amnesty International
    • Mondiali 2034: l’accusa di Amnesty International alla Fifa

    Mondiali 2030 in Spagna, Portogallo e Marocco

    La notizia era nota da tempo, ma nonostante le proteste delle associazioni internazionali per i diritti umani, la Fifa è andata per la sua strada: i Mondiali di calcio del 2034 si disputeranno in Arabia Saudita. L’ufficialità è arrivata oggi da parte della Federazione internazionale, che ha anche annunciato che la Coppa del Mondo del 2030 si disputerà in Spagna, Portogallo e Marocco: per la prima volta i Mondiali verranno organizzati da tre paesi contemporaneamente.

    La Fifa assegna i Mondiali 2034 all’Arabia Saudita

    Tuttavia sono i Mondiali 2034 in Arabia Saudita a far discutere: il paese arabo è ormai da anni ai primi posti delle classifiche degli stati che violano sistematicamente i diritti umani dei propri cittadini e di quelli stranieri presenti sul proprio territorio. L’Arabia Saudita è una monarchia assoluta retta dal re Salman Bin Abdul Aziz Al Saud e da suo figlio, il principe Mohammad Bin Salman, l’uomo che si è messo in testa di trasformare il suo paese in una nuova potenza del calcio internazionale.

    Come testimoniato dai rapporti di diverse organizzazioni umanitarie, in Arabia vengono sistematicamente violati i diritti di dissidenti politici, donne, della comunità LGBTQIA+ nonché dei numerosi immigrati. L’assegnazione dei Mondiali offre al regime di Salman una chance per lo sportwashing, ovvero di utilizzare lo sport per presentare l’Arabia come un paese democratico e moderno, nascondendo le violazioni dei diritti.

    Mondiali in Arabia, la protesta di Amnesty International

    Tra le associazioni che hanno levato le proteste più forti contro la Fifa figura Amnesty International, che aveva già ammonito la Federazione internazionale guidata da Gianni Infantino ritenendo del tutto inappropriato l’idea di assegnare i Mondiali all’Arabia. “La conferma di oggi che l’Arabia Saudita ospiterà la Coppa del Mondo Fifa maschile del 2034, nonostante i ben noti e gravi rischi per i residenti, i lavoratori migranti e i tifosi che vi parteciperanno, segna un momento di grande pericolo”, si legge in un comunicato diffuso oggi.

    “Come organizzazioni globali e regionali per i diritti umani, sindacati, gruppi di tifosi e organizzazioni che rappresentano i lavoratori migranti, molti di noi hanno da tempo evidenziato i gravi rischi legati all’ospitare eventi sportivi di grande portata in Arabia Saudita”.

    Mondiali 2034: l’accusa di Amnesty International alla Fifa

    Amnesty continua nella sua invettiva attaccando la Fifa e le Federazioni che hanno votato a favore dell’Arabia Saudita, accusandole di chiudere gli occhi di fronte agli allarmi lanciati negli ultimi anni. “Oggi, non mancano le prove di lavoratori migranti sfruttati e vittime di razzismo – continua Amnesty -, attivisti condannati a decenni di prigione per aver espresso pacificamente le proprie opinioni, donne e persone LGBTQIA+ soggette a discriminazione legalizzata, o residenti sfrattati con la forza per fare spazio a progetti statali. È evidente che, senza azioni urgenti e riforme complete, la Coppa del Mondo 2034 sarà segnata dalla repressione, dalla discriminazione e dallo sfruttamento su larga scala”.

    Secondo Amnesty “Con la decisione di oggi, nonostante i rischi noti, la Fifa si assumerà una grande responsabilità per gran parte di ciò che seguirà. Nel processo di assegnazione della Coppa del Mondo 2034, le politiche sui diritti umani della Fifa sono state rivelate per quello che sono: una farsa”.

    Potrebbe interessarti

    Scudetto, anche l’Inter ha pronta una festa, a Napoli sfilata bus aperti per la città: tutti i dettagli

    22 Maggio 2025

    Napoli si prepara alla festa Scudetto: maxischermi in città e in tutta la provincia, Buongiorno suona la carica

    21 Maggio 2025

    Napoli, lo scudetto passa dagli ex Caprile, Luperto e Gaetano: le accuse dei tifosi dell’Inter e la scelta di Nicola sul portiere

    20 Maggio 2025

    Vardy, addio da brividi al Leicester: il gol e l’omaggio dei tifosi per l’eroe della Premier vinta con Ranieri

    19 Maggio 2025

    Parma-Napoli: incredibile cosa è successo sulla panchina azzurra al rigore di Pedro, retroscena su Meret

    19 Maggio 2025

    Serie B farsa playout, Milan: “Tuteleremo la Salernitana in ogni sede”

    19 Maggio 2025
    Aggiungi commento

    Lascia un commento Cancel Reply

    Devi essere connesso per inviare un commento.

    Sponsor
    liana
    ABP
    DELSO
    WhatsApp Image 2024-10-28 at 09.15.12 (1)
    Da non perdere

    Funerali Nino Benvenuti: l’ultimo saluto alla leggenda del pugilato italiano nella chiesa degli Artisti a Roma

    22 Maggio 2025

    Si sono tenuti giovedì 22 maggio 2025 i funerali di Nino Benvenuti, venuto a mancare…

    D’Eboli confermato: la Nocerina punta sulla stabilità per tornare in serie C

    22 Maggio 2025

    Scudetto, anche l’Inter ha pronta una festa, a Napoli sfilata bus aperti per la città: tutti i dettagli

    22 Maggio 2025

    Isola dei Famosi 2025, Camila Giorgi rinuncia al riscatto costretta alla decisione estrema. Mistero sulle cause

    22 Maggio 2025

    Overtime è un portale dedicato agli amanti dello sport campano e non solo! Troverai tutte le ultime notizie, aggiornamenti e storie appassionanti dal mondo dello sport.

    Con un focus speciale sulla vibrante regione della Campania.

    Email: redazione@overtimesport.it
    Coordinatore: Luigi D'Antuono

    Altri sport

    Finisce la stagione dei “Condor”, gara tre alla Scandone Avellino

    18 Maggio 2025

    Angri Pallacanestra: gara da dentro o fuori con Avellino

    17 Maggio 2025

    Angri Pallacanestro, Avellino ultima spiaggia: non si può più sbagliare

    14 Maggio 2025
    Storie di sport

    Funerali Nino Benvenuti: l’ultimo saluto alla leggenda del pugilato italiano nella chiesa degli Artisti a Roma

    22 Maggio 2025

    Isola dei Famosi 2025, Camila Giorgi rinuncia al riscatto costretta alla decisione estrema. Mistero sulle cause

    22 Maggio 2025

    Jury Chechi e Antonio Rossi meglio di Federica Pellegrini e Matteo Giunta: Medagliati d’oro a Pechino Express

    9 Maggio 2025
    Facebook Instagram YouTube
    • Policy Privacy
    • Cookie Policy
    © 2025 Overtimesport. Credit: CM Advisor.

    Scrivi Sopra e premi invio per cercare. Premi Esc per uscire.