Il Santa Maria La Carità perde l’imbattibilita casalinga contro la Battipagliese che torna ad avere velleità di primato. Nel finale, un episodio molto discusso (tocco di mano in area di Magliano) nega un rigore che avrebbe potuto dare almeno il pari alla generosa squadra di casa.
Il tecnico rossoblu Maschio riparte dallo stesso undici della vittoria di Apice. Nell’attacco battipagliese c’è Ripa ma non Tedesco, che non recupera e non va neanche in panchina.
Forte vento in avvio, primo squillo di De Simone al minuto 17 dalla distanza che prova a spezzare l’equilibrio: palla alta. Ma l’occasione più grande è per Lombardo al 20′ che, su lancio di De Simone, sfugge a Calvanese, rientra e si fa ribattere la conclusione ravvicinata da Trapani. E al 34′ a passare è invece la Battipagliese: da un errato disimpegno sammaritano, Ripa serve Spagnuolo nel corridoio che fredda Colantuono di prima intenzione.
Reagisce il Santa Maria con Senatore che taglia bene da sinistra ma alza troppo la conclusione col destro. Lo stesso numero 10 di casa ci prova con un destro a giro prima del riposo non inquadrando lo specchio della porta difesa da Trapani.
In avvio di ripresa il Santa Maria prova a spingere e Maschio si gioca la carta Labriola, richiamando proprio Senatore. Al 20′ bravo Caiazzo in ripiegamento di testa su inserimento di Olmos che poi ci prova da fuori poco dopo (blocca Colantuono). Gioco più spezzettato dal “mestiere ” degli uomini di Pietropinto e Santa Maria che ci prova direttamente da calcio piazzato alla mezzora con De Simone: il destro a giro finisce al lato. Poi la grande chance per Labriola che scatta in posizione regolare da sinistra e batte in corsa col tiro che viene smorzato dal recupero di Magliano e sfila in corner sull’uscita di Trapani.
Pietropinto passa alla difesa a quattro mentre Maschio inserisce il quarto attaccante, D’Oriano. La Battipagliese resta in dieci per il doppio giallo a Prevete mentre la battuta di De Simone termina di poco fuori così come il colpo di testa di Grezio allo scadere sugli ultimi assalti da corner, senza fortuna, della squadra di Maschio che uscirà comunque tra gli applausi. Non prima di un finale batticuore. Dopo un’occasionissima (due contro zero) sprecata in contropiede a porta praticamente sguarnita da Masella, la battuta all’ultimo minuto di recupero di Labriola viene fermata dal braccio largo di Magliano. L’arbitro lascia correre tra le proteste sammaritane senza far battere il susseguente ed ultimo corner.
SANTA MARIA LA CARITA’-BATTIPAGLIESE 0-1
RETE: pt 34′ Spagnuolo.
SANTA MARIA LA CARITÀ: Colantuono; Caiazzo, Gala, Fiorillo, Diglio; Sorrentino (40′ st D’Oriano), Grieco, De Simone; Lombardo, Grezio, Senatore (13′ st Labriola). A disposizione: Cannavale, Reda, Marisei, Pagano, Manzi, Parisi, Sarnelli. All. Maschio.
BATTIPAGLIESE: Trapani, Magliano, Calvanese, Olmos, Formicola (28′ st Prevete), Spagnuolo (35′ st Mele), Tomolillo (45′ st Petrosino), Della Vecchia, Ripa, Losasso, Ndiaye Moussa (37′ st Masella). A disposizione: Tammaro, Pipolo, Minicone, Turco, Manco. All. Pietropinto.
ARBITRO: Dumitrascu di Finale Emilia.
NOTE – Spettatori 700 circa di cui 150 ospiti. Ammoniti: Grieco, Spagnuolo, Losasso, De Simone, Prevete, Caiazzo. Espulsi Prevete al 45′ st per somma di ammonizioni e De Simone (direttore Smlc) per proteste a tempo scaduto. Recupero: pt 3′; st 6′.