Il “Novi resta ancora avaro di soddisfazioni per i grigiorossi alla ricerca del primo acuto dinanzi alla platea del cavallino. Nel corso della stagione la compagine doriana non è ancora riuscita a festeggiare il successo tra le mura amiche.
Tuttavia, la squadra di Scorsini mette insieme il terzo risultato utile consecutivo in attesa del match di recupero con il Manfredonia in programma mercoledì prossimo.
L’Angri vista nel primo tempo è apparsa decisamente impacciata con un gioco, alquanto prevedibile, fondato su lanci lunghi a cercare soprattutto Messina e Petricciulo e con un Gaeta spesso ai margini della manovra d’attacco.
Il tecnico laziale è costretto a fronteggiare l’emergenza a centrocampo con Said, Emmanouil, Sepe e Spunticcia bloccati dagli infortuni.
L’Angri prova la partenza lanciata sulla scia della buona prova di domenica scorsa a Francavilla in Sinni ma gli isolani dimostrano subito di avere carattere neutralizzando le incursioni di Petricciulo e Messina. La prima timida occasione dei padroni di casa arriva al 14esimo con il cannoniere grigiorosso che prova a piazzare la zampata vincente nel corso di una mischia in area ospite ma la conclusione viene respinta dai difensori. Tre minuti più tardi l’Ischia si affaccia dalle parti di Viscovo con una fendente di Battista che finisce alto sulla trasversale. L’Angri prova ad imbastire azioni offensive affidandosi a lanci lunghi verso gli attaccanti diventando sin troppo prevedibile e di conseguenza poco concreta.
Al minuto venti Gaeta pennella un traversone in area per servire Messina l’attaccante viene anticipato al momento della conclusione area da Florio che nell’occasione si infortuna ed è costretto a lasciare il campo. Al 24esimo l’Ischia massimizza la prima vera occasione da rete con Ballirano che confeziona un assist di platino per Talamo che da pochi passi non ha difficoltà a spedire la palla in fondo al sacco. I doriani accusano il colpo e si fanno vedere dalle parti di Iannaccone solamente sul finale di tempo con un colpo di testa di Lopez sotto misura che non crea problemi al numero uno ischitano.
Al rientro in campo la compagine del cavallino si presenta con un piglio diverso e dopo tre giri di lancette trova al rete del pari. Rondinella lascia partire una conclusione dal vertice destra dell’area di rigore che assume un strana traiettoria sulla quale si avventa il giovane Lopez che manda in visibilio il pubblico del “Novi”. Al 21esimo l’opportunità di ribaltare il match si presenta sui piedi di Messina che libero a pochi passi dal portiere ospite temporeggia favorendo il ritorno dei difensori gialloblù.
U.S. Angri: Viscovo, Ciriello, Casalongue Lopez (87’ Severino), Puca, Gaeta, Messina (68’ Tandara), Rosolino, Vogiatzis, Kljajic (60’ Pappalardo), Rondinella (90’ De Caro), Petricciuolo
A disp: Borrelli, Lombardo, Selvaggio, Gargiulo, Feito. All. Scorsini
Ischia Calcio: Iannaccone, Florio (22’ Mattera 1°), Ballirano, Tuninetti (76’ Maiorano), Chiariello, Pastore, Castagna (55’ Patalano), Battista (68’Padulano), Talamo, Giacomarro, Montanino (55’ Trofa)
A disp: Zandri, Mattera 2°, Quirino, Favetta. All: Buonocore
Arbitro: Zito di Rossano
Reti: 25’ Talamo; 48’ Casalongue
Amm: Giacomarro, Mattera
Angoli: 6 a 4 per Angri
Rec: pt. 2’; st 4’