Il trend negativo della Nocerina rischia di ingenerare una rivoluzione in casa molossa con la società del presidente Raffaele Stella chiamata ad affrontare e superare la prima vera tempesta stagionale.
La squadra non rende per il potenziale messo a disposizione dello staff tecnico e raccogliere un solo punto con Fasano e Brindisi fotografa una crisi che potrebbe avere alla base non esclusivamente criticità di matrice tecnica.
Qualcosa nei meccanismi rossoneri si è inceppato!
La fuga di D’Agostino, figlioccio prediletto del diesse D’Eboli, la sconfitta contro il fanalino di coda pugliese e i rapporti di fiducia che cominciano a vacillare sono campanelli d’allarme che il massimo dirigente e gli altri soci non devono sottovalutare.
La stagione non è compromessa, complice l’equilibrio che anima il raggruppamento, con la vetta che dista solamente una vittoria ma occorre non sbagliare le scelte e soprattutto individuare il dove si nascondono i mali di una Nocerina costruita per vincere!