Ventuno punti in nove partite del girone di ritorno e la sensazione che il bello deve ancora venire. La Palmese studia il “salto di qualità” dopo essersi scrollata di dosso ansie e paure della bassa quota.
La salvezza diretta, impensabile fino alle festività natalizie, è diventata una solida realtà, con un eccellente +7 sulla zona play-out – a otto giornate dal termine della regular season – che fa gridare al miracolo sportivo in giro per la città.
I rossoneri di Teore Grimaldi sono chiamati a produrre un ultimo, necessario sforzo per agganciare al più presto la quota dei 40-42 punti, che dovrebbe assicurare la matematica certezza della permanenza in serie D.
Il prossimo turno domenicale propone, per Silvestro e compagni, un impegnativo quanto stimolante derby in casa della Paganese. La compagine di Massimo Agovino è in scia alle migliori compagini del gruppo H di quarta serie, ma ha perso recentemente contatto dalla quota play-off.
Gli azzurrostellati, comunque, restano un undici assai temibile tra le mura amiche, dove hanno finora raccolto 26 dei 39 punti sin qui totalizzati in graduatoria.
Al “Marcello Torre”, la Palmese dovrebbe essere scortata da almeno 300 supporters, complice la vicinanza con Pagani e l’entusiasmo imperante che s’è propagato attorno alla squadra, attualmente imbattuta nel girone di ritorno, con all’attivo 6 successi e 3 pareggi, con la bellezza di 17 reti realizzate ed appena 6 gol subiti.
Per la trasferta di Pagani, mister Grimaldi dovrà fare a meno degli infortunati Tribuno e Volpe (entrambi in fase di recupero) e dello squalificato Peluso. L’undici titolare dovrebbe grossomodo essere lo stesso che ben si è comportato nel corso delle ultime uscite stagionali, ma non sono escluse sorprese.
D’altro canto, la Paganese sconta l’assenza di Galeotafiore in retroguardia, in quanto appiedato per un turno dal giudice sportivo.
La Palmese sosterrà altre due sedute di allenamento prima di arrivare al derby del “Torre”: la truppa agli ordini dello staff tecnico lavorerà sul green del “Comunale” di via delle Querce domattina e, poi, ancora sabato mattina per la consueta seduta di rifinitura.
La partenza, destinazione Pagani, è fissata per domenica mattina, appena dopo aver consumato il pranzo.
Francesco Iervolino