Il passo falso interno con l’Ugento ha spinto l’Angri al penultimo posto in classifica, una condizione che nell’ambiente doriano nessuno si sarebbe aspettata fino a metà novembre che ha dato poi origine alla rivoluzione invernale del cavallino culminata in esoneri e rescissioni di calciatori, tecnici e profili dirigenziali.
La preoccupazione è forte in casa grigiorossa e per tirarsi fuori dalla sabbie mobili della classifica urgono rinforzi in grado di consentire al tecnico Marco Scorsini di poter disporre di un organico capace di competere per evitare quanto meno la retrocessione diretta. Sul nome della dirigenza angrese figurano differenti nomi.
Il navigato difensore centrale Salvatore Giglio, in forza al Savoia, Fabrizio Buschiazzo, difensore uruguaiano con un passato alla Cavese e ad inizio stagione al Pompei, il centrocampista Fausto Coppola del Manfredonia. Si valuta tra le ipotesi anche l’attaccante Giordano Conti, classe 2002, che sta trovando poco spazio alla Palmese.
Nomi che al momento sono catalogati alla voce “trattative” considerata che la condizione di classifica dei grigiorossi non agevola il lavoro degli operatori di mercato del club di Raffaele Niutta.