E’ divenuto uomo simbolo del club rossonero facendo leva sulle caratteristiche tecniche al punto da essere ritenuto indispensabile dai differenti allenatori che si sono succeduti alla guida della compagine vesuviana nel corso delle ultime tre stagioni.
Determinato in campo e affidabile nello spogliatoio, Giulio Fusco è l’emblema dell’uomo e calciatore su cui sai di poter fare sempre affidamento sul rettangolo di gioco ma anche lontano dal tappeto verde.
Poco incline a mostrarsi sotto i riflettori ma sempre pronto a sostenere dirigenza, allenatori e compagni in momenti difficili facendo prevalere la calma serafica e il coraggio di non lasciarsi trascinare nel vortice delle criticità.
Con l’ingresso in campo nel match di Angri, Fusco ha confezionato la centesima presenza con la maglia della Palmese entrando a far parte di diritto di quella élite di calciatori che hanno scritto pagine importanti nella ultra centenaria storia del club presieduto da Mario Rega.
Nelle ultime tre stagioni ha messo insieme anche dodici reti indossando la fascia di capitano in tante partite.