La sconfitta, inattesa, contro il Fasano non deve scalfire l’ottimo campionato che la compagine rossonera sta conducendo dalla prima giornata. Match ravvicinati, stanchezza e un calo di concentrazione in un gruppo giovane potrebbero essere gli ingredienti che hanno prodotto quella che risulta essere la prima sconfitta della formazione vesuviana.
Il lavoro svolto da Teore Grimaldi in campo unito all’impegno e ai sacrifici compiuti dall’assetto societario a partire dalla scorso dicembre non possono essere messi in discussione dopo il primo passo falso di una formazione costruita per disputare un campionato tranquillo dopo la straordinaria rincorsa della passata stagione.
Non c’è tempo per leccarsi le ferite perché all’orizzonte incombe la partita con l’Angri che da sempre evoca felici ricordi per i colori rossoneri.
Grimaldi avrà il compito di far recuperare le energie e di avere risposte in termini di determinazione da una squadra che ha già dimostrato di essere in grado di affrontare qualsiasi avversaria.