Mancano poche ore al fischio d’inizio del campionato di serie D e per questa stagione sono tredici i club campani ai nastri di partenza.
Una stagione che si preannuncia decisamente combattiva nei gruppi in cui sono inserite le formazioni della nostra regione alcune delle quali puntano, senza nascondersi, al salto in serie C.
Abbiamo provato ad analizzare le operazioni di mercato delle tredici consorelle sulla scorta del lavoro prodotto fino a questo momento dalla molteplici compagini campane.
Scafatese 9. Il patron Felice Romano dopo aver preso la drastica decisione di dirottare energie e risorse nella città di Scafati si è voluto presentare con un organico di grande valore che annovera tantissimi calciatori di qualità ed esperienza. Il diesse Pietro Fusco ha allestito una squadra che annovera atleti che hanno già vinto in questa categoria e portato nella città dell’Agro tanto entusiasmo. In panchina un esperto Fabiano che conosce bene il vulcanico mecenate Romano
Nocerina 9. I molossi puntano a vincere il raggruppamento H cercando di contendere il primato alle corazzate Fidelis Andria e Casarano. Impresa ardua ma non impossibile considerati i sacrifici fatti dalla società capeggiata dal presidente Raffaele Stella. Il mercato è stato coordinato in prima persona da Cocchino D’Eboli che ha portato alcuni dei suoi fedelissimi. Centrocampo e attacco sono di grandissima qualità con gli inserimenti di D’Agostino, Marquez e Ferrari in prima linea. In difesa non manca la solidità con Silvestri a guidare il reparto. Guida tecnica affidata a Raffaele Novelli, una garanzia!
Gelbison 8.5. Puglisi vuole riportare il Vallo della Lucania in terza serie e non ha lesinato di spendere fior di quattrini e nemmeno di cambiare prima del fischio d’inizio l’allenatore. Galderisi è subentrato a Giampà da poche settimane e il trainer con un lungo passato da calciatore tra Juventus e Verona, guida una squadra costruita per vincere. Viscomi, Manzo, Bolognese, Croce e Dambros sono la spina dorsale di un organico variegato e di assoluta qualità inserito in un girone dove la lotta al vertice può parlare campano.
Pompei 8. Alla prima apparizione in serie D il patron Mango ha voluto regalare una squadra di alto livello alla città del Santuario. Nomi importanti figurano in rosa tra cui spicca decisamente l’attaccante Di Piazza fresco di promozione con la maglia della Cavese come il difensore Troest che in difesa si ritroverà con Petta e Zanchi. In avanti c’è anche Vincenzo Sarno reduce dalla buona annata con il Real Casalnuovo. Occhi agli under scelti dal diesse Flammia. Daniele Cinelli in panchina.
Sarnese 7,5. A dispetto delle dichiarazioni diplomatiche che nascondono le ambizioni del sodalizio di Pappacena, il club dell’Agro strizza l’occhio al vertice in seguito ad una campagna trasferimenti che ha rivoluzionato l’organico grazie alla competenza del direttore sportivo Riccardo Bolzan. Giovani poco conosciuti nel contesto campano hanno già dato prova di avere doti tecniche in grado di poter contribuire alla causa granata e affiancare attivamente i calciatori di esperienza voluti dal tandem Bolzan-Agovino. Panchina affidata a Massimo Agovino.
Acerrana 7,5. E’ una matricola ma con le idee chiare e una struttura dirigenziale ben definita e collaudata. Il lavoro fuori dal campo si rispecchia anche nella campagna acquisti oculata condotta dal diesse Orlando Stiletti che ha lavorato sotto traccia accaparrandosi calciatori che conoscono benissimo la categoria, non grossi nomi, ma calciatori e uomini affidabili dentro e fuori dal rettangolo di gioco. Allegra, Langella, Fabiano e Laringe e l’attaccante Samb giusto per elencarne qualcuno. Confermato il tecnico Giovanni Sannazzaro.
Ischia 7,5. Le vicende societarie sono state spazzate dal ritorno dell’imprenditore Carlino che ha tracciato una nuova linea facendo leva sull’esperienza di Pino Taglialatela e del direttore Mario Lubrano. La campagna acquisti è stata utile per inserire calciatori importanti in grado di integrare il gruppo dei confermati della passata stagione che ha regalato tante gioie ai tifosi isolani. Sono arrivati Mattera, Tuninetti e Favetta. Isolani saranno guidati ancora da Enrico Buonocore.
Savoia 7. Il calore della piazza vale decisamente qualche voto in più! Sul fronte squadra ci sono calciatori che nel recente passato hanno fatto bene uniti ad un gruppo under che potrà garantire agli oplontini un campionato tranquillo alla luce dell’inserimento del girone laziale, campano, sardo. L’arrivo dell’attaccante Maniera ha innalzato il livello di esperienza e apporterà benefici nella fase avanzata dove bisogna tenere d’occhio Nigro, reduce da una stagione ricca di gol nel campionato di Eccellenza. Confermato il tecnico Sasà Campilongo.
Puteolana 7. Il ritorno della serie D nella città di Pozzuoli è un chiaro segnale che la società flegrea non intende disputare un campionato di sofferenza. Gli investimenti fatti dalla famiglia Di Costanzo sono l’indicazione evidente di quanto dirigenti e calciatori intendono mantenere la categoria spingendosi magari ad un campionato tranquillo, senza affanno. Dammacco, Cangemi e Marotta daranno un fattivo contributo alla squadra. In panchina Sasà Marra
Palmese 7. Un mercato oculato figlio di una programmazione tecnica che ormai da anni viene garantita dalla società rappresentata dal presidente Mario Rega. Un mercato all’insegna della continuità tecnica affidata alle sapienti mani di Nicola Dionisio capace di chiudere operazioni importanti senza mai perdere di vista il piano finanziario imposto dal club. In difesa Galeotafiore si aggiunge ai riconfermati Manzo, Aquino e D’Orsi. Le chiavi del centrocampo affidate a Virgilio, prospetto che a dispetto dalla giovane età ha le caratteristiche per assumersi la responsabilità di dettare i tempi di gioco. Garanzia Fusco. In avanti riflettori sulla voglia di riscatto di Volpe e Orefice che intende confermarsi. La sorpresa potrebbe essere il portiere Pollini.
Angri 7. Pochissimi i superstiti della passata stagione con una rivoluzione che ha interessato anche i quadri dirigenziali. In difesa Puca è un elemento di sicuro affidamento serve ancora qualcosa per rendere più granitica la retroguardia. In mediana il greco Vagotzis ha già dimostrato di aver eccelse doti tecniche ma va supportato in termini di quantità e dinamicità. In attacco Messina e Tandara sono in grado di garantire un discreto bottino di reti se messi in condizione. Da risolvere l’enigma relativo alla posizione di Gaeta. Occhio a Petracciuolo che ha fatto benissimo in Eccellenza. Allenatore Marco Scorsini alla sua prima esperienza in Campania.
Paganese 6.5. Il precampionato ha fornito buone indicazioni e se l’obiettivo resta quello di una stagione tranquilla, di transizione, ci sono tutti i presupposti per fare bene in un girone G che non appare molto complesso sulla carta. In difesa Dicorato è un’ottima soluzione. Bucolo, Ferreira e Faella rappresentano un valore importante per il club azzurrostellato che potrebbe mettere a segno ancora qualche colpo di mercato attraverso l’operato del diesse Guglielmo Accardi. Raffaele Esposito in panchina alla prima esperienza in una piazza calorosa e passionale.
Costa d’Amalfi 6. Il raggruppamento in cui sono stati inseriti i costieri è decisamente combattivo e difficile. La campagna acquisti è stata fatta in considerazione di un progetto tecnico legato all’allenatore Proto. Sono arrivati i difensori Mansi e Russo. In mediana c’è un De Sio che ha determinazione e coraggio da trasmettere all’intero gruppo. Donnarumma può essere il faro in mediana mentre in avanti Maione e Capiello sono chiamati a superare un test probante contro le arcigne difese del girone H. Qualche altro movimento in entrata potrebbe registrarsi a stagione in corso. Confermato alla guida tecnica Gino Proto.