Match ricco di suggestioni per la Scafatese che domenica per la prima volta giocherà al “Granillo” affrontando la Reggina.
Un test assolutamente probante per le due compagini che si propongono come candidate al salto di categoria insieme al Siracusa.
La gara di esordio ha confermato le forti ambizioni dei canarini capaci di archiviare la pratica Acireale in assoluta scioltezza anche grazie alla verve prolifica di Ciro Foggia.
“Lavoriamo per ottenere il massimo ogni domenica – precisa il capitano Errico Altobello – è un campionato molto equilibrato rispetto agli anni passati e ci sono squadre importanti come Reggina e Siracusa, sappiamo di affrontare una squadra che come noi annovera tanti calciatori bravi e di esperienza che hanno vinto campionati in questa categoria. Siamo un gruppo importante costruito su basi solide, tra noi c’è massimo rispetto e collaborazione perché sin dal primo giorno ci siamo dati un obiettivo preciso e a dispetto di chi gioco o resta fuori lavoriamo tutti per raggiungere quello che ci siamo prefissati!”
L’approdo del patron Felice Romano nella città di Scafati ha prodotto grande entusiasmo che si fotografa con l’ottima cornice di pubblico che ha salutato l’esordio dei canarini allo stadio “Vitiello”.
“Scafati è una città affamata di calcio che ha vissuto annate difficili disputando altre categorie – spiega Altobello – noi avvertiamo questo e faremo di tutto per far tornare l’entusiasmo ad un popolo che ha detto la sua in passato!”.