Enna è la prima tappa siciliana che la Scafatese si prepara ad affrontare per consolidare il primato figlio di un avvio di campionato superlativo contraddistinto da prestazioni e risultati che hanno fatto balzare decisamente in alto le quotazioni dei canarini nel borsino promozione.
Il primato e le responsabilità non scalfiscono la squadra gialloblù. “Siamo una squadra formata da calciatori esperti abituati a fare i conti con la pressione dell’ambiente e la stiamo gestendo bene – ha precisato Alessio Esposito – credo che ci possa fare bene perché significa che stiamo facendo qualcosa di importante e attraverso i risultati stiamo cercando di creare entusiasmo e portare quanta più gente possibile allo stadio”.
La trasferta di Enna rappresenta un ulteriore banco di prova per la truppa canarina attesa al varco da una compagine che tra le mura amiche è alla ricerca di punti.
“Dovremmo essere bravi a gestire forze ed energie mentali – spiega il centrocampista Esposito – sono certo che nell’arco della partita ci saranno vari segmenti di gara e dovremmo essere bravi a capire quando dovremmo fare battaglia e quando giocare palla a terra, sarà una partita dai diversi volti!”.