Sanremo 2024 giunge stanotte alla sua ultima serata dopo quella tradizionalmente consacrata alle cover e ai duetti. La penultima tappa dell’Amadeus V, andata in onda ieri con un nuovo record di ascolti (guadagnando circa 800.000 spettatori rispetto alla medesima serata dello scorso anno) è scivolata via regalando una serie di esibizioni notevoli, ma non sono mancate le polemiche. Non solo per l’esito delle votazioni delle giurie, ma anche per un siparietto tra il conduttore e direttore artistico e Carolina Kostner, ospite in platea.
Sanremo 2024, il fugace intervento di Carolina Kostner e il particolare dono ad Amadeus Luca Abete contro l’esibizione dello sponsor di Sanremo Ma la polemica si sgonfia subito
Sanremo 2024, il fugace intervento di Carolina Kostner e il particolare dono ad Amadeus
La già campionessa mondiale e bronzo olimpico di pattinaggio artistico era nel parterre delle prime file, ed è stata brevemente intervistata da Amadeus per uno spazio ristretto come lo era stato quello concesso a Pecco Bagnaia (che ha avuto però l’occasione di presentare un artista sul palco: d’altronde, con un programma così fitto e ben 30 cantanti in gara, gli autori del Festival non potevano certo concedere troppo tempo agli ospiti). Kostner, presente in terza fila, si è detta “emozionatissima”, lodando “la bella serata”. E ha omaggiato il conduttore con la sua divisa di gara, con la quale “ha girato tutto il mondo portando l’Italia ovunque”.
Il body recava una grande “S” rossa, logo di Suzuki, già al fianco della pattinatrice (e si sa quanto possa essere importante avere un supporto del genere per uno sportivo professionista). Inoltre, come ha ricordato lo stesso Amadeus, la casa di Hamamatsu è anche quest’anno partner del Festival, concedendo le proprie auto (visibili anche nello spazio del Primafestival per alcuni sketch dei conduttori), oltre a dare il nome allo Suzuki Stage, il palco di Piazza Colombo dove si sono esibiti artisti come Lazza, Rosa Chemical, Paola & Chiara e Arisa (e stasera sarà la volta di Tananai).
Luca Abete contro l’esibizione dello sponsor di Sanremo
Un breve siparietto, scivolato via senza nulla ferire quello tra Kostner e Amadeus. O quasi, perché in queste ore Luca Abete, inviato di Striscia la Notizia con delega alla Campania, ha sollevato sul suo profilo Facebook una polemica sull’ostentazione del marchio automobilistico. “C’è del Sanremo in questa pubblicità! – ha scritto – Marchi, loghi, piazzati ovunque! Questa l’avevate notata? Un omaggio ad Amadeus di un vestito che guarda caso ha un ‘piccolissimo loghetto’ di uno sponsor! Poi arrivano le multe e le paghiamo noi! Grazie dirigenti Rai, vi si Ama!”.
Ma la polemica si sgonfia subito
Peccato però che, come abbiamo detto, Suzuki è partner ufficiale del Festival. E già questo dovrebbe scongiurare un caso come il pasticciaccio delle scarpe antinfortunio con tanto di logo indossate da John Travolta. Inoltre, parlando di multe, il rischio non si corre giacché spesso appare in sovraimpressione la scritta “nel programma sono presenti inserimenti di prodotti a fini commerciali“. Siamo lontani insomma dagli scandali della pubblicità occulta che la stessa Striscia sollevava negli anni Novanta nei confronti della Rai.
E la cosa viene fatta notare allo stesso Abete dai commentatori del suo post. “La Suzuki è lo sponsor ufficiale.. l’Arena Auzuki [sic] è quella esterna in cui si esibiscono gli ospiti… Quindi cosa c’è di strano?”, scrive una utente. Un altro rincara la dose: “Suzuki è un loro partner lo ha detto subito.. Lucabbè ultimamente spesso toppi alla grande…. Datte na calmata…”. E ancora: “Sponsor ufficiale, e dai Luca!”.
Insomma, caso chiuso. Resta invece ancora da sbrogliare la matassa Travolta (tra l’altro, pare si sia addirittura autocandidato come ospite speciale), con l’amministratore delegato della Rai Roberto Sergio e il direttore dell’Intrattenimento Prime Time Marcello Ciannamea che non hanno escluso la possibilità che i vertici aziendali possano essere pronti a far causa all’attore. Inoltre sta facendo discutere un altro caso, decisamente meno intricato, riguardo la fischiata e contestata vittoria di Geolier nella serata delle cover, davanti alla favoritissima Angelina Mango. Ma questa è un’altra storia.