La società grigiorossa ha riaperto il capitolo relativo alla vicenda per il forfait in occasione della trasferta a Trapani per la gara di Coppa Italia. Dopo gli incontri tra il patron Niutta e una parte della tifoseria, a distanza di giorni, la dirigenza ha deciso di tornare indietro e riaccendere i riflettori su una vicenda che ha avuto risonanza nazionale e allo stesso tempo scritto una pagina, poco edificante, della quasi centenaria storia del cavallino grigiorosso.
Le responsabilità, a quanto emerge dalla nota redatta dal club grigiorosso, sono in capo al direttore generale Alberico Turi che avrebbe gestito l’organizzazione della trasferta e assunto le conseguenti decisioni.
“Come già manifestato nel comunicato del 30 novembre pubblicato della società per la mancata disputa della gara Trapani-Angri, il direttore generale Alberico Turi intende sottolineare che in prima persona si è assunto le responsabilità per quanto accaduto, non riuscendo ad ottemperare ai nostri doveri nei confronti della squadra avversaria ma soprattutto nei confronti dei nostri tifosi. Il direttore generale, come già fatto con la società, chiede scusa a tutti i tifosi angresi ed è pronto ad incontrare la tifoseria qualora voglia ulteriori chiarimenti”, si legge nel comunicato stampa del sodalizio doriano.