Il match tra Italia e Albania finisce al vaglio dell’Uefa. Il massimo organismo calcistico continentale ha aperto un’indagine in merito al confronto giocato nella serata di sabato 15 giugno al Signal Iduna Park di Dortmund tra gli Azzurri di Spalletti e i rossoneri di Sylvinho. Nel mirino della commissione disciplinare di Ceferin, in particolare, il comportamento dei tifosi albanesi: la Federcalcio di Tirana rischia di subire provvedimenti.
Italia-Albania, i tifosi azzurri fermati prima del match Uefa, procedimento discplinare sul match di Dortmund L’emozione all’inno, l’invasione di campo e la lattina su Rimedio Procedimento Uefa: cosa rischia l’Albania e i suoi tifosi
Italia-Albania, i tifosi azzurri fermati prima del match
La sfida tra Italia e Albania è stata contrassegnata da alcuni momenti di tensione prima del confronto, quando diversi “tifosi” italiani sono stati fermati dalle autorità tedesche perché trovati in possesso di armi e oggetti atti a offendere. Gli ultras azzurri, nello specifico, avrebbero cercato il contatto coi loro “colleghi” albanesi, ma sono stati bloccati in tempo. L’indagine Uefa, però, non prenderà in considerazione questi episodi: riguarderà solo gli accadimenti verificatisi all’interno dello stadio.
Uefa, procedimento discplinare sul match di Dortmund
Come riporta un comunicato ufficiale, l’Uefa “ha avviato procedimenti disciplinari in conformità all’articolo 55 del Regolamento disciplinare UEFA (DR) in seguito alla partita della fase a gironi UEFA EURO 2024 tra Italia e Albania (2-1) giocata il 15 giugno 2024 a Dortmund, Germania”. Quattro, nel dettaglio, i capi d’accusa nei confronti dell’Albania e dei suoi tifosi:
Lancio di oggetti, Art. 16(2)(b) DR Accensione di fuochi d’artificio, Art. 16(2)(c) DR Invasione del campo di gioco, Art. 16(2)(a) DR Trasmissione di un messaggio provocatorio non idoneo a un evento sportivo, Art. 16(2)(e) DR
L’emozione all’inno, l’invasione di campo e la lattina su Rimedio
Nel corso del match, a cui hanno assistito circa 50mila tifosi albanesi su un totale di 70mila spettatori, ci sono stati momenti emozionanti come quando gli stessi supporter illirici hanno intonato l’Inno di Mameli, e altri meno edificanti. Nel finale di gara, come si ricorderà, un tifoso rossonero ha invaso il campo dopo la mancata concessione di un corner alla sua Nazionale e, in quei frangenti, una lattina lanciata dagli spalti ha colpito la postazione Rai occupata dal telecronista Alberto Rimedio e dal commentatore Antonio Di Gennaro.
Procedimento Uefa: cosa rischia l’Albania e i suoi tifosi
Sarà il CEDB, l’organismo di controllo, etica e disciplina dell’Uefa, a decidere in merito al procedimento dopo aver visionato filmati e immagini delle telecamere di sicurezza dello stadio e dopo aver raccolto tutti gli elementi utili a una corretta valutazione del caso. L’Albania rischia di subire ammende e sanzioni che possono arrivare fino alle limitazioni, complete e parziali, per i tifosi in successive partite della Nazionale.