Passo indietro del Napoli che non va oltre all’1-1 nell’anticipo della 28a giornata di Serie A al Maradona contro il sempre ostico Torino di Juric. La squadra di Calzona, che martedì sarà impegnata nel big match da dentro o fuori col Barcellona, perde l’occasione di avvicinarsi a un quarto posto a questo punto sempre più difficile da raggiungere. Bene Kvaratskhelia, ancora in gol; delude Osimhen. Le pagelle del Napoli, top e flop del Torino e il tabellino del match.
Napoli-Torino, la chiave della partita Napoli, che cosa ha funzionato Napoli, che cosa non ha funzionato Le pagelle del Napoli Top e flop del Torino Il tabellino di Napoli-Torino
Napoli-Torino, la chiave della partita
Calzona si affida alla coppia difensiva Ostigard-Juan Jesus, torna Zielinski dal primo minuto, in attacco il tridente delle meraviglie. Juric, squalificato, con Linetty e Gineitis in mediana; Vlasic a supporto di Pellegri e dell’ex Zapata. La prima occasione – e che occasione – è del Napoli al minuto 14: Linetty regala palla a Politano che riparte a mille all’ora prima di servire Kvaratskhelia. Il georgiano, solo davanti a Milinkovic-Savic, si lascia ipnotizzare dal portierone granata. Da un errore all’altro: Lobotka finisce per innescare Zapata, Meret è super. Sul finire del primo tempo padroni di casa ancora vicinissimi al gol sull’asse Politano-Kvara che va di testa: Milinkovic-Savic si esalta di nuovo.
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La gara si sblocca al 61′: ripartenza letale del Napoli, Mario Rui rifinisce per Kvaratskhelia che non sbaglia. La risposta del Toro è immediata: Juric getta nella mischia Sanabria e l’attaccante realizza subito l’1-1 in rovesciata sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nel finale il fenomeno georgiano ci prova in tutti modi, centrando anche una traversa. Ma il risultato non cambia più.
Napoli, che cosa ha funzionato
Bene il Napoli sulle corsie esterne. Kvaratskhelia è già in formato Champions: di gran lunga il migliore dei giocatori in maglia azzurra.
Napoli, che cosa non ha funzionato
Male la linea mediana. E Osimhen non incide.
Le pagelle del Napoli
Meret 6: Favolosa la parata su Zapata, non riesce a ripetersi su Sanabria. Di Lorenzo 6+: L’intesa con Politano è totale. Non a caso il Napoli sfonda più volte sulla destra. Ostigard 6: Il norvegese si limita a compiti di copertura senza occuparsi della costruzione. Juan Jesus 5,5: Gira a vuoto quando il Toro trova il gol del pareggio. Mario Rui 6,5: Mario c’è: splendido l’assist per Kvara. Olivera (sv dal 79′). Anguissa 5,5: Sfortunato sul rimpallo che si rivela un assist perfetto per l’acrobazia di Sanabria. Lobotka 5,5: Sorprende sempre vederlo sbagliare, ancor più se l’errore è grave: in una circostanza quasi manda in gol Zapata. Lindstrom (sv dal 93′). Zielinski 5,5: Rispolverato per preservare Traorè in ottica Champions, il polacco si rende protagonista ancora una volta di una prestazione scialba, in linea col suo andamento stagionale. Traoré (5,5 dal 67′). Politano 6,5: In forma smagliante. Fa ammattire Rodriguez, innesca Osimhen, sgasa, e confeziona due assist al bacio per Kvara che non ne approfitta. Raspadori (5,5 dal 67′). Osimhen 5: Nel primo tempo gli capitano due buone occasioni ma non inquadra la porta con la specialità della casa: il colpo di testa. Kvaratskhelia 7: Ok il paratone di Milinkovic-Savic ma il gol che si divora a inizio partita è clamoroso, perché aveva tempo e spazio per far meglio. Ritenta, sarai più fortunato. Si riscatta nel secondo tempo quando sblocca la gara e poi prova in ogni modo a far vincere la partita alla sua squadra.
Top e flop del Torino
Milinkovic-Savic 7: L’intervento su Kvara dopo 14′ è da annoverare come miracolo. Si ripete sempre sul georgiano che ci riprova di testa e poi nelle fasi finali del match con un violento tiro da fuori. Sanabria 7: Entra e segna. In rovesciata. Cos’altro aggiungere? Zapata 6,5: Sente la partita in modo particolare per i suoi trascorsi in azzurro quando il Maradona ancora si chiamava San Paolo. Il colombiano mette i brividi ai suoi ex tifosi con una conclusione velenosa che, però, non trova impreparato Meret. Ci mette del suo nel pareggio di Sanabria. Buongiorno 6: Avvincente il duello con Osimhen. Quando il capitano del Toro non ha la meglio con la maniere buone, allora ricorre alle cattive. Come in occasione del giallo. Linetty 5,5: Perde una palla sanguinosa in mezzo al campo consegnandola a Politano: alla sua follia rimedia Milinkovic-Savic. Vlasic 5,5: Senza i tre centrocampisti titolari dovrebbe essere lui a dare un minimo di qualità invece gioca pochi palloni. Non solo: da una sua palla persa arriva la ripartenza letale del Napoli. Djidji 5: In bambola sul gol di Kvara.
Il tabellino di Napoli-Torino
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Juan Jesus, Mario Rui (79′ Olivera); Anguissa, Lobotka (93′ Lindstrom), Zielinski (67′ Traoré); Politano (67′ Raspadori), Osimhen, Kvaratskhelia. A disposizione: Contini, Gollini, Natan, Rrahmani, Simeone, Mazzocchi, Dendoncker. Allenatore: Francesco Calzona
Torino (3-4-1-2): Milinkovic-Savic; Djidji (77′ Sazonov), Buongiorno, Masina; Bellanova (88′ Lazaro), Linetty (88′ Vojvoda), Gineitis, Rodriguez; Vlasic; Pellegri (63′ Sanabria), Zapata. A disposizione: Gemello, Popa, Kabic, Savva. Allenatore: Juric
Arbitro: Orsato
Ammoniti: Zapata, Osimhen, Juan Jesus, Buongiorno
Marcatori: 61′ Kvaratskhelia, 65′ Sanabria