Ride bene chi ride ultimo e Aurelio De Laurentiis è convinto che l’ultima risata sarà la sua. Il presidente del Napoli non ha perso le speranze di vedere la sua squadra al Mondiale per Club. In teoria la qualificazione è sfumata col ko del Montjuich contro il Barcellona, che ha spalancato le porte del ricco torneo voluto da Infantino e dalla Fifa alla Juventus. Ma non tutto è perduto. Il patron azzurro è convinto di avere un asso nella manica.
Napoli, De Laurentiis irritato per il Tweet di Infantino Mondiale per Club, il Napoli fa il punto con gli avvocati Il dilemma di De Laurentiis: dove presentare il ricorso? L’avvocato Chiacchio: il Napoli può battere la Juve in tribunale
Napoli, De Laurentiis irritato per il Tweet di Infantino
Proprio il Tweet lampo con cui Infantino, presidente della Fifa, si è congratulato con la Juventus per la qualificazione centrata, senza peraltro degnare di un’istituzionale parolina di conforto il Napoli appena eliminato anche a causa di un clamoroso rigore non concesso per fallo di Cubarsì su Osimhen sul 2-1, ha indispettito e non poco De Laurentiis. Che già negli ultimi giorni è particolarmente irritabile di suo. Adesso, forse, ancora di più.
Mondiale per Club, il Napoli fa il punto con gli avvocati
Secondo quanto riportato da SportMediaset, il presidente azzurro ha avuto un nuovo contatto col pool di legali che, su suo mandato, sta predisponendo carte e faldoni per il ricorso. L’ultimo posto al Mondiale per Club spetta al Napoli, non alla Juventus. Questa è la convinzione della società partenopea. Come si fa ad ammettere alla competizione un club squalificato per un anno dalle coppe europee per aver falsificato i bilanci (come certificato dal procuratore FIGC Chiné) senza invalidare i punti conquistati attraverso quelle stesse manovre contabili giudicate inammissibili?
Il dilemma di De Laurentiis: dove presentare il ricorso?
La questione di cui ha dibattuto De Laurentiis coi suoi avvocati è tecnica, più che di merito: a chi presentare il ricorso? Direttamente alla Fifa, oppure a un tribunale sportivo? La soluzione va studiata a fondo, anche perché il rischio è di vedersi respinta la richiesta non perché non sia valida nella sostanza, ma nella forma: per un vizio di merito, o addirittura di giurisdizione. Una prospettiva, questa, che il presidente azzurro, sempre molto meticoloso in fatto di regolamenti, vuole assolutamente evitare.
L’avvocato Chiacchio: il Napoli può battere la Juve in tribunale
Chi è convinto che il Napoli possa farcela sul serio è una sorta di “mago” del diritto sportivo, l’avvocato Eduardo Chiacchio, probabilmente il legale col maggior numero di cause sportive vinte in circolazione. Intervenuto a Radio Marte, si è espresso così sul possibile ricorso di De Laurentiis contro la Juventus: “Penso che se il Napoli impugnerà la decisione dell’Uefa sia legittimo. Il Napoli può e deve impugnare tale decisione perché ognuno deve far valere le proprie ragioni essendo gli interessi in ballo, soprattutto finanziari, notevolissimi. Un incarico del genere lo accetterei. Naturalmente dipenderebbe anche dalla società che me lo proporrebbe. Ma è un incarico da accettare perché il risultato è di notevole valore“.