Non c’è solo Antonio Conte a masticare amaro in questi giorni di ritiro a Castel di Sangro. Se il tecnico è deluso e impaziente per lo stop al mercato ed aspetta ancora Lukaku ed altri 2-3 giocatori a 10 giorni dall’inizio del campionato, anche tra i tifosi iniziano a serpeggiare malumori e non solo per i mancati arrivi. Ieri giornata da dimenticare nel ritiro abruzzese.
I tifosi lasciano lo stadio senza assistere all’allenamento Un flop l’incontro in piazza dei giocatori con i fan Dieci minuti di banalità per l’atteso meeting I tifosi si sfogano sui social
I tifosi lasciano lo stadio senza assistere all’allenamento
Il primo contrattempo nel tardo pomeriggio. L’allenamento a porte aperte, annunciato per le 18.30, è iniziato con circa mezzora di ritardo tra i fischi e le proteste dei tifosi presenti allo stadio Patini. C’è anche chi ha urlato: “Vergogna, vergogna”. Altri invece si sono limitati a fischiare in modo assordante e a lasciare l’impianto senza poter assistere alla seduta, anche a causa della pioggia battente.
Un flop l’incontro in piazza dei giocatori con i fan
Il momento peggiore in serata: in piazza Plebiscito a Castel di Sangro era previsto l’incontro tra 4 azzurri e i tifosi. In tanti hanno fatto chilometri per non perdersi l’evento e poter fare qualche domanda ai giocatori. Del resto durante l’anno le interviste con gli atleti sono rarissime se non inesistenti: solo qualche breve passaggio in mixed zone nelle gare di cartello, solamente in queste circostanze i fan hanno la possibilità di vedere e sentire i loro beniamini, eccezion fatta per video e contenuti social che sono la nuova (sgradita) frontiera della comunicazione.
Già nei giorni scorsi la presentazione dello staff di Conte era stata a dir poco sbrigativa ma stavolta si è battuto ogni record. Vero è che Conte ha chiesto che non si facesse tardi la sera per i giocatori ma poteva essere una festa, con l’abbraccio collettivo nel bagno di folla con i tifosi. Invece è stata un’occasione mancata. Magari una gestione diversa dell’incontro avrebbe portato meno like di qualche video col karaoke su TikTok ma più consensi nel popolo azzurro.
Dieci minuti di banalità per l’atteso meeting
Grande e comprensibile è stata dunque la delusione dei tanti tifosi che hanno affollato la piazza quando hanno assistito all’evento: una decina di minuti di banalità, con le domande poste solo dal responsabile della comunicazione Nicola Lombardo e nessuna apertura alle domande dei tifosi. Il mix dei luoghi comuni nelle risposte dei giocatori, da Raspadori (“Possiamo garantire che la maglia sarà zuppa di sudore, ci prenderemo la responsabilità di dare tutto per voi. Volevo ringraziare tutti i tifosi perchè con la vostra spinta si lavora molto meglio”) a Spinazzola: (“Sicuramente ce la metteremo tutta, vi ringraziamo, l’amore dei tifosi per il Napoli è incredibile”), da Olivera (“Ringrazio i tifosi per essere qui, faremo una grande stagione”) a Mazzocchi (“La maglia a fine gara sarà sempre inzuppata di sudore. La preparazione con Conte è stata dura, ma ora inizieremo la stagione. Ci danno benzina? Se le facciamo così, perchè servono per fare un grande campionato. La fatica poi si vedrà malamente”).
I tifosi si sfogano sui social
Esplode la protesta sul web: “Cioè ma che sono ste cose? 5 Minuti di Lombardo che tenta di farci sorridere con 4 giocatori che dicono parole piu scontate che mai” e poi: “Ma è durata 9 minuti, zero domande dai tifosi, ma che le fate a fare ste pagliacciate?” e anche: “c’è gente che è venuta appositamente per assistere ad una buffonata. Vergognatevi e sulla comunicazione c’è tanta strada da fare… adeguate anche questa struttura. E’ indecente”.
C’è chi scrive: “Non so chi ha organizzato una cosa del genere ma forse è meglio la sagra di Roccasecca!!!” e poi: “Andate a fare le tournee all’estero, evitatele ste figuracce” e anche: “Poco rispetto per Castel di Sangro, una cerimonia con i giocatori in piazza organizzata dal Napoli estremamente arronzata e irrispettosa. 10 minuti! Scandalo!” e infine: “Era meglio non farla, come al solito la società ci tiene proprio assai ai suoi tifosi, veramente ridicoli”.