Il Napoli torna a vincere dopo tre giornate di campionato travolgendo l’Udinese grazie al ritrovato ritmo nel pressing e alla condizione in crescita dei suoi campioni: Osimhen dimentica le polemiche, Kvaratskhelia ritrova il gol che mancava da marzo.
Napoli-Udinese: la chiave della partitaLe pagelle del NapoliTop e Flop dell’UdineseLa pagella dell’arbitroIl tabellino
Napoli-Udinese: la chiave della partita
Il Napoli cresce in condizione atletica, alza il livello del pressing e domina un’Udinese che non trova mai le distanze giuste. Gli azzurri hanno più coraggio nella costruzione dal basso, creando spazi in cui i talenti dell’attacco si esaltano. Osimhen non tradisce, Kvaratskhelia è tornato.
Le pagelle del Napoli
Meret 6 – Poco impegnato fino al tiro di Samardzic, complicato da trattenere. Di Lorenzo 6,5 – Il capitano dirige Ostigard nella costruzione del gioco, la manovra degli azzurri ne giova. Ostigard 6 – Sempre deciso, non ha paura di rischiare l’anticipo. Sull’1-0 respinge un tiro pericoloso di Lovric, scivola troppo presto sulla percussione di Samardzic. Natan 6 – Presente, vince tutti i duelli e quando può fa vedere di aver un buon sinistro sul lungo. Mario Rui 6 – Il portoghese fa da appoggio per Zielinski e Kvara, ma l’apporto creativo è limitato. In difesa si fa rispettare. Anguissa 7 – Sta sempre meglio fisicamente e si vede: rispetto alle prime uscite riduce le distanze dagli altri centrocampisti. Quando va via nello stretto il Maradona si esalta (dal 38’ s.t. Raspadori SV). Lobotka 6 – Geometra più che architetto, corre tanto e aiuta la squadra a recuperare alto il pallone. Nella ripresa cresce Zielinski 7 – Altra partita da leader della mediana, si divora l’1-0 al 10’, poi rimedia dal dischetto (dal 26’ s.t. Cajuste 6 – Entra per fare tenere alto il ritmo in mezzo e far rifiatare il polacco). Politano 6,5 – Conferma il suo ottimo avvio di stagione abbinando dinamismo e tecnica. Il filtrante per il 2-0 di Osimhen nasce da una inedita scorribanda sulla sinistra: Garcia sarà contento (dal 18’ s.t. Lindstrom 6 – Si impegna in pressing e mostra la sua velocità in ripartenza). Osimhen 7 – Mette in pausa la guerra dei social col club per ricordare a tutti quanto conti per il Napoli: obbliga Bijol e Kristensen agli straordinari e torna al gol dopo 4 partite, dedicandolo a Lindstrom. Non esulta, ma ai tifosi non importa (per ora) (dal 18’ s.t. Simeone 6,5 – Lindstrom gli serve subito una buona occasione, ma è ancora freddo. Si scalda e firma il 4-1). Kvaratskhelia 7,5 – La maledizione di marzo è finita, il georgiano torna al gol e si presenta al Maradona in una versione vicina alla migliore. Guadagna il rigore, impegna sempre un paio di difensori, sbatte due volte sul palo e alla fine chiude il match col gol del 3-0, preceduto da un delizioso dribbling in scavino a Silvestri. In coda anche l’assist a Simeone (dal 37’ s.t. Elmas – SV).
Top e Flop dell’Udinese
Samardzic 6,5 – Come un anno fa, firma una perla al Maradona. Ebosele 5 – Preso in mezzo da Kvaratskhelia e Zielinski, si perde troppo presto. Il georgiano lo beffa sul rigore. Payero 4,5 – Alla sua prima da titolare in serie A l’argentino sembra subire l’effetto Maradona: non si spiega altrimenti perché resti imbambolato per tutta la gara.
La pagella dell’arbitro
Manganiello – Lascia correre e la partita ne giova, ma ha bisogno del Var per fischiare un fallo netto a 2 metri da lui in occasione del rigore. Voto 6.
Il tabellino
Napoli-Udinese 4-1
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Natan, Mario Rui; Anguissa (dal 38’ s.t. Raspadori), Lobotka, Zielinski (dal 26’ s.t. Cajuste); Politano (dal 18’ s.t. Lindstrom), Osimhen (dal 18’ s.t. Simeone), Kvaratskhelia (dal 38’ s.t. Elmas). All. Garcia.
Udinese (3-5-1-1): Silvestri; Perez, Bijol, T. Kristensen; Ebosele (dal 14’ s.t. Ferreira), Payero, Walace (dal 14’ s.t. Samardzic), Lovric (dal 26’ s.t. Pereyra), Kamara (dal 26’ s.t. Zemura); Thauvin (dal 14’ s.t. Success); Lucca. All. Sottil.
Arbitro: Manganiello
Marcatori: Zielinski (rig.) al 19’ p.t., Osimhen al 39’ p.t., Kvaratskhelia al 29’ s.t., Samardzic al 36’ s.t., Simeone al 37’ s.t.
Note: ammoniti Perez. Recuperi: 3’ p.t., 4’ s.t..