Ha fatto stropicciare gli occhi ai tifosi della Fidelis Andria con una delle sue pregevoli conclusioni che si è infilata nell’angolo alto della porta avversaria regalando una perla ai suoi nuovi tifosi.
Alfredo Varsi si è ripreso quanto gli spetta dopo un periodo condizionato da problemi muscolari che ne hanno compromesso il rendimento. Si è preso la ribalta che merita per le doti, la tenacia e la determinazione che ben conoscono alla corte dei Doria. Domenica, per la prima volta, scenderà in campo al “Novi” con una maglia diversa da quella del cavallino. L’ex numero sette ha contribuito a riportare in serie D i grigiorossi per poi contribuire fattivamente alla salvezza della passata stagione.
“Angri avrà sempre un posto importante nel mio cuore – spiega Varsi – abbiamo vissuto momenti emotivamente importanti con gioie alternate anche a momenti di delusione e sofferenza ma con i tifosi e la città si è creato un qualcosa che va oltre il calcio e resta nella vita”.
L’accoglienza che la platea del “Novi” si prepara a tributargli è quella che lascia il segno squarciando il cuore di chi nel cuore degli angresi resterà per sempre.
“Sarà una partita importante, diversa dalle altre, i tifosi dell’Angri mi vogliono bene e ancora oggi mi mandano decine di messaggi ogni settimana incoraggiandomi e invitandomi a ritornare. In tutta sincerità mi aspettavo una chiamata anche dalla nuova dirigenza perché ad Angri ho fatto bene, mi sono sempre assunto le mie responsabilità e non mi sono mai risparmiato in termini di impegno ma posso dire che non sono mai stato contattato!”.