La neve di Are sorride a Sara Hector, che una volta tanto dimostra che il detto “profeta in patria” può calzarle a pennello. La svedese, scesa col pettorale numero uno, domina la prima manche dello slalom gigante di Are, disputato sotto una neve non troppo fastidiosa, ma che pure ha finito per stravolgere un po’ le consuete abitudini delle sciatrici del primo gruppo. Tanto che tolta Lara Gut-Behrami, seconda a 61 centesimi, nessuna è riuscita a contenere il ritardo sotto al secondo. Una prova di forza notevole, quella di Hector, che si è esaltata davanti al pubblico amico.
Brignone e Bassino sono le “prime delle umane” Giochi di classifica: Gut-Behrami può chiudere i conti
Brignone e Bassino sono le “prime delle umane”
A guardare la classifica parziale dopo la prima discesa, le italiane avrebbe pure qualche buon motivo per sorridere. Perché Federica Brignone e Marta Bassino sono le “prime delle umane”, nel senso che hanno chiuso la prima prova rispettivamente al terzo e al quarto posto.
L’unica cosa che fa storcere il naso è dovuta al fatto che entrambe sanno di aver fatto una gara regolare e senza particolari sbavature, accusando però ritardi notevoli soprattutto nel secondo settore, forse a causa di un po’ di visibilità non eccelsa (Hector ha sfruttato appieno il pettorale numero 1, mentre le due azzurre sono scese una decina di minuti più tardi). Brignone è stata però brava a recuperare un po’ di terreno nel terzo intermedio, dove ha fatto registrare il miglior tempo (meglio anche della svedese, dietro di 14 centesimi), ma alla fine il ritardo è comunque stato superiore al secondo.
La pista non barrata, quindi un po’ più molle, potrebbe in qualche modo aver finito per sfavorire le due atlete azzurre (soprattutto Brignone), ma in generale tutte le atlete hanno fatto fatica, con la sola Gut-Behrami capace di limitare i danni nella seconda parte della manche.
Giochi di classifica: Gut-Behrami può chiudere i conti
Considerando anche la lotta per la coppa di specialità di gigante, l’elvetica ha l’opportunità di chiudere i giochi in anticipo, considerati i 135 punti di vantaggio su Brignone quando al termine della stagione resta solo la prova delle finali di Saalbach di domenica 17 marzo.
La valdostana deve invece guardarsi le spalle anche dal possibile ritorno di Sara Hector, che nella classifica di specialità ad oggi paga 69 punti, ma che trovando la vittoria potrebbe avvicinarsi sensibilmente.
Gut-Behrami ha però anche un altro motivo per premere il piede sull’acceleratore: con 326 punti di vantaggio su Brignone nella classifica generale, guadagnando ulteriore margine sulla rivale potrebbe chiudere virtualmente ogni discorso anche per ciò che riguarda la Coppa del Mondo, quando al termine della stagione mancano ormai soltanto 5 gare (e due sono di slalom speciale, la prima delle quali domani sempre ad Are). La seconda manche del gigante è in programma alle 13,30 (diretta Rai Sport HD ed Eurosport).