In merito agli incidenti che hanno determinato la sospensione della gara tra la Virtus Avellino e i giallorossi pubblichiamo la nota della società abatese.
“In merito agli addebiti che gratuitamente il D.G. Annino Cucciniello della Virtus Avellino ci attribuisce, attendiamo in fiduciosa attesa le determinazioni del giudice sportivo che deciderà su documenti ufficiali e non su illazioni gratuite e video pubblicati ad hoc e di parte; oltre che ai richiami, al quanto meschini e subdoli, dei video pubblicati sulla loro pagina ufficiale, che non fanno altro che buttare benzina sul fuoco e generare odio.
Inoltre la società Sant’Antonio Abate 1971 si riserva di querelare chiunque strumentalizzi il nome della società a proprio piacimento.
Inoltre per dovere di cronaca è stata la tifoseria di casa ad istigare la tifoseria ospite con lancio di bottiglie come si evince dai video pubblicati da loro stessi oltre che a sputare sui nostri calciatori in campo oltre che a minacciarli.
Inoltre dopo 5 minuti dalla sospensione del match effettuata dal direttore di gara, lo stesso invitava i due capitani a riprendere il match in quanto vi erano tutte le condizioni, ma il capitano di casa si rifiutava e l’arbitro sanciva la fine del match.
Questo spiacevole evento non deve essere assolutamente usato come pretesto.
Pertanto la società Sant’Antonio Abate 1971 riporterà i fatti accaduti nelle sedi opportune di giustizia”.