La Palmese intravede la luce dopo mesi di buio trascorsi nelle tenebre di una classifica che, numeri alla mano, non lasciava presagire nulla di buono per la calorosa piazza vesuviana.
Lo “sliding-doors” dei rossoneri sembra essersi consumato dopo la pesante sconfitta subita a Rotonda che ha avuto, nel tempo, conseguenze costruttive inducendo la società a rivedere la programmazione e non lesinando investimenti importanti per l’area tecnica consegnata nelle mani dell’esperto diesse Nicola Dionisio.
La finestra del mercato invernale ha fatto entrare aria e risorse nuove grazie ai sacrifici economici di una dirigenza capace di plasmare passione, ragionevolezza e legame con il territorio.
La ricetta si sta rivelando giusta con la Palmese che, seppur impelagata nella zona play-out, ha prospettive diametralmente opposte rispetto ad un mese fa quando era relegata in fondo alla classifica con distanze impressionanti dalla soglia salvezza.
La svolta tecnica è arrivata con l’approdo in panchina di Teore Grimaldi che ha saputo dare maggiore consapevolezza al gruppo tirando fuori il meglio dai singoli.
Il bilancio nelle gare disputate nel nuovo anno racconta di otto punti in cinque gare dove i rossoneri hanno affrontato alcune delle “grandi” del campionato e sabato incombe la sfida salvezza con l’Angri.